SERIE C
- GIRONE B
Quarta GIORNATA
SAB. 13 SETTEMBRE 2025
STADIO TULLO MORGAGNI
ORE 17:30
|
FORLI
|
0
|
GUBBIO
|
1
|
Quinta GIORNATA
SAB. 20 SETTEMBRE 2025
STADIO PIETRO BARBETTI
ORE 15
|
GUBBIO-BRA
|
> Calendario completo: (vedi)
|
CLASSIFICA
GIRONE B
SERIE C
2025-2026
|
Arezzo
Ravenna
Ascoli
Pineto
Gubbio
Ternana
Forli
Vis Pesaro
Sambenedet.
Pianese
Carpi
Juventus Ng
Campobasso
Torres
Guidonia
Pontedera
Perugia
Livorno
Bra
Rimini (-11)
|
12
9
8
8
8
6
6
5
5
5
5
5
4
4
4
4
3
3
2
-10
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Risultati Calcio:
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Quarta
GIORNATA
DOM. 14 SETTEMBRE 2025
|
Bra
Torres
|
1
1
|
Campobasso
Pineto
|
0
1
|
Guidonia
Ravenna
|
1
2
|
Juventus Ng
Arezzo
|
2
3
|
Perugia
Ascoli
|
0
2
|
Pianese
Sambenedettese
|
1
1
|
Pontedera
Rimini
|
2
1
|
Ternana
Carpi
|
2
0
|
Vis Pesaro
Livorno
|
3
0
|
Marcatori
2025-2026
Serie C - Girone B
|
Tenkorang Ravenna
Cortesi Carpi
|
5
3
|
Marcatori
Gubbio
2025-2026
|
Tommasini
Signorini
|
2
2
|
Quinta GIORNATA
DOM. 21 SETTEMBRE 2025
|
Gubbio-Bra
|
Arezzo-Guidonia
|
Livorno-Ascoli
|
Pineto-Juventus Ng
|
Pontedera-Campobasso
|
Ravenna-Perugia
|
Rimini-Forli
|
Sambenedettese-Carpi
|
Torres-Ternana
|
Vis Pesaro-Pianese
|
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Gubbio: avvio di campionato, curiosità tra oggi e ieri... |
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IN FOTO, SPINA E DELL'ORCO, CON DI CARLO.
Sotto la lente di ingrandimento le
ultime cinque annate. Otto punti con Di Carlo in quattro partite dopo
la start iniziale. Stessi punti con Taurino nel 2024 e con Torrente nel
2021. Nel 2022 con Braglia: due i punti in più. Nel girone regna
l'imponderabile. Su instagram
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RISULTATO FINALE: FORLI-GUBBIO 0-1
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â–º• 15 SETTEMBRE
2025
Avvio
di campionato dopo quattro giornate. Il confronto con le precedenti
annate. In questa stagione il Gubbio di Domenico Di Carlo ha ottenuto 8
punti in quattro partite grazie a due vittorie e due pareggi. L'anno
scorso con Roberto Taurino in panchina l'inizio é stato
identico: 8 punti raccolti dopo due pareggi (nei derby con Ternana e
Perugia) e due vittorie (con il Sestri Levante e in trasferta contro la
Lucchese). Nella stagione 2023-2024, con Piero Braglia in panchina,
invece sono stati acquisiti 6 punti: tre pareggi (con Pineto, Fermana e
in trasferta con la Lucchese) ed una vittoria (fuori casa con
l'Ancona). Il trend migliore degli ultimi anni lo troviamo nella
stagione 2022-2023, sempre con Piero Braglia in panchina: 10 punti
guadagnati per mezzo di tre vittorie (con Montevarchi, Alessandria e in
trasferta con l'Ancona) e un pareggio esterno contro la Fermana. Nella
stagione 2021-2022, in quella precisa circostanza c'era Vincenzo
Torrente in panchina, il Gubbio aveva conseguito 8 punti come oggi: due
pareggi esterni sui difficili campi di Cesena e di Reggio Emilia contro
la Reggiana, quindi due vittorie casalinghe contro Fermana e Virtus
Entella. Da questi numeri si evidenzia che, proprio nelle ultime cinque
stagioni, il Gubbio é partito sempre con il piede giusto uscendo
indenne da qualsiasi campo nelle prime quattro giornate in avvio
di stagione. Ma nelle passate edizioni quanto durò
l'imbattibilità? L'anno scorso con Taurino la prima sconfitta
avvenne alla sesta giornata: in trasferta serale infrasettimanale ad
Arezzo con il risultato di 2-0. Nel 2023 la prima sconfitta, stavolta
con Braglia in panchina, viene annotata alla sesta giornata: a Pescara
i biancazzurri allora allenati da Zeman si imposero per 3-2 al
fotofinish. Nel 2022, sempre con Braglia alla guida, il Gubbio ebbe il
primo inciampo alla settima giornata: blitz del Rimini che espugna il
Barbetti per 2-1. Nel 2021 invece, con Torrente in panchina,
curiosamente il primo contrattempo si presenta di nuovo sempre alla
settima giornata: ko in terra sarda con l'Olbia che piega il Gubbio per
1-0. Cosa ci dice invece la statistica del girone: anche nella quarta
giornata fioccano le vittorie fuori casa (pari al 50%). Oltre al blitz
esterno del Gubbio a Forlì, tre punti importanti in trasferta
sono stati guadagnati dal Pineto a Campobasso, dal Ravenna a Guidonia,
dall'Arezzo in rimonta ad Alessandria contro la Juventus Next Gen e
dall'Ascoli a Perugia. Questo avvio di stagione presenta un girone B
davvero a sorpresa: al primo posto le vittorie in trasferta (pari al
35%), a pari merito le vittorie in casa e i pareggi (al 32,5%). A
livello di gol si manifesta la stessa tendenza: 44 reti totali fuori
casa; 39 reti segnate dalle squadre di casa.
↓
â–º• 14 SETTEMBRE
2025
Gubbio, pressing alto e verticalizzazioni. Decisivo un altro calcio piazzato. Ma in attacco...
La
vittoria esterna a Forlì é la seconda consecutiva in
trasferta. Il Gubbio é ancora imbattuto in questo avvio di
campionato con due vittorie e due pareggi. Ma nello specifico a
Forlì la statistica evidenzia quanto segue. Un possesso palla
maggiore dei forlivesi con un 61% contro il 39% del Gubbio. Eppure a
livello di quantità di opportunità offensive generate
é stato più efficace il Gubbio con un gioco in verticale
che ha messo a dura prova a più riprese la retroguardia
biancorossa: 17 titi totali degli eugubini contro i 12 dei padroni di
casa, dei quali hanno centrato lo specchio della porta 10 per i
rossoblù contro le 4 conclusioni dei galletti romagnoli.
Rispetto al Forlì però il Gubbio ha tentato di meno il
tiro da fuori aerea (4 contro 7) ed in effetti i rossoblù hanno
cercato la via della rete con tiri effettuati essenzialmente negli
ultimi undici metri dove tra l'altro si é evidenziata anche una
certa imprecisione considerando la mole di gioco. Infatti ci ha dovuto
pensare il solito capitano Signorini a sbloccare il risultato con un
colpo di testa perentorio su assist in area con il contagiri di Carraro
sugli sviluppi di un calcio piazzato, come era avvenuto sabato scorso
nel derby contro il Perugia. In attacco finora si realizza poco: a
segno solamente Tommasini in due occasioni, dalla cintola in sù
quindi c'è senz'altro da registrare qualcosa ancora. In ogni
caso la compagine eugubina si sta mostrando una squadra molto fisica,
lo dicono anche i numeri: nei duelli aerei ha sovrastato l'avversario
con il 69% di scontri vinti. In particolare in avvio di gara ha
funzionato la tattica adottata da Di Carlo con il pressing alto: una
strategia prestabilita che consente al collettivo di pressare
attivamente gli avversari nella loro metà campo, cercando di
recuperare palla vicino alla porta avversaria per poi sfruttare il
momento di disorganizzazione dell'antagonista per creare un'azione
offensiva con rapide ripartenze. Un peccato, come detto innanzi,
perché é mancata palesemente una necessaria concretezza
soprattutto negli ultimi metri. A livello di schema tattico il trainer
Domenico Di Carlo ha rispolverato il 3-5-2, modulo adottato nella prima
giornata di campionato a Rimini. Risultati delle giovanili. Due
sconfitte all'esordio in campionato. L'Under 17 guidata da Federico
Tafani é stata sconfitta per 6-3 a Benevento. Mentre l'Under 15
di Cristiano Della Vedova é stata sconfitta sempre a Benevento
per 4-1: rete rossoblù di Brualdi.
↓
â–º• 13 SETTEMBRE
2025
Gubbio, blitz a Forlì (0-1). Decide Signorini di testa. Di Carlo: "Squadra tenace e di qualità"
Sfatato il tabù Forli. Il tecnico Domenico Di Carlo é soddisfatto: "Partita
con tante occasioni, molto bravo Signorini a spezzare
l'equilibrio. Grande prestazione di sofferenza, ma dobbiamo crescere
ancora a livello tattico. Ma il gruppo mi piace perché mi
segue, la squadra é solida e tenace. É una rosa di carattere e di
qualità, i tifosi sono contenti perchè questa squadra
lotta fino all'ultimo minuto". Forlì
contro Gubbio, la cronaca. Parte subito in pressing il Gubbio che
conquista due corner nel giro di tre minuti. Proprio al 3' l'occasione
per i rossoblù quando da destra Spina pennella in area una palla
morbida dove Tommasini di testa incorna verso la porta, Martelli vola
sotto la traversa e devia la sfera in angolo. Al 9' altra occasione
ghiotta sugli sviluppi di un corner calciato in area da Spina, sponda
di Rosaia e Tommasini cerca l'acrobazia con una semirovesciata, palla
che va in porta ma c'è di nuovo Martelli che con i pugni si
salva in angolo. Al 10' fiammata dei locali con Coveri che cerca la
botta di destro da fuori area trovando l'angolino basso, si distende in
tuffo Bagnolini e si salva in angolo. Sugli sviluppi del corner
calciato in area da Menarini, Bagnolini esce con i pugni ma respinge
troppo corto, all'altezza del dischetto calcia al volo Manetti ma
spedisce la sfera sopra la traversa. Al 17' azione insistita che parte
sulla trequarti da Carraro, palla filrante in area per Rosaia che cerca
la porta di destro ma ad un metro dalla porta Pellizzari sbroglia la
matassa. Al 24' il portiere Bagnolini serve involotariamente un
avversario in area, Saporetti così conquista palla e serve in
mezzo Coveri che però non raccoglie l'occasione invitante e
manca la stoccata decisiva sottoporta. Al 30' chance per il Gubbio
quando Carraro lancia per vie centrali Tommasini che di forza entra in
area e cerca il piattone angolato di destro, Martelli in tuffo respinge
la sfera. Al 35' in contropiede Spina lancia lungo verso Tommasini che
si invola verso la porta, sterzata in area per liberarsi di Pellizzari,
palla sul destro ma la mira é imprecisa e da pochi passi calcia
incredibilmente alto. Al 37' chance per i locali quando Coveri di
sinistro impegna in tuffo Bagnolini, sulla respinta semirovesciata di
Saporetti ma Bagnolini respinge ancora con la mano; palla sui piedi di
Macrì che a botta sicura da due passi dalla porta spedisce
incredibilmente alto. La ripresa. La svolta al nono minuto quando
Spina conquista una punizione sulla destra dopo un fallo di
Macrì. Su calcio piazzato é Carraro che pennella in area
una parabola perfetta dove svetta Signorini che di testa incorna
preciso e angolato: palla in fondo al sacco. Al 14' va in gol Coveri ma
l'arbitro ferma tutto per fuorigioco: nella circostanza si fa male
Bagnolini e subentra al suo posto Krapikas. Al 20' slalom di Tommasini
in area però il suo tiro si infrange sull'esterno della rete. Al
25' proteste dei locali per un presunto sandwich di Zallu e Fazzi su
Farinelli in area: Miramari si gioca la carta del Fvs ma dopo la
visione delle immagini il direttore di gara non cambia idea e quindi
é un nulla di fatto. Al 33' altra punizione pennellata in area
da Carraro, colpo di testa di Di Bitonto di poco alta. Nell'occasione
però si gioca la carta del Fvs pure il tecnico Di Carlo ma anche
in questo caso il direttore di gara non corregge la sua decisione,
niente penalty. Nei minuti di recupero forcing forlivese con Krapikas
che respinge un tiro di Manuzzi e poco dopo Petrelli sfiora il palo in
diagonale. Al minuto nove di recupero Ghirardello va via in
contropiede, salta il portiere, calcia in porta, ma sulla linea sbroglia De Risio.
Tabellino: Forlì - Gubbio (0-1):
Forlì
(4-3-3): Martelli; Manetti, L. Saporetti, Pellizzari (1' st Elia), Cavallini (42' st Ercolani);
Menarini, Macrì (29' st De Risio), Farinelli (42' st Franzolini); S. Saporetti (29' st Manuzzi), Petrelli, Coveri. A
disp.: Calvani, Veliaj, Mandrelli, Ripani, Valentini, Giovannini, Scorza, Graziani.
All.: Miramari.
Gubbio (3-5-2):
Bagnolini (16' st Krapikas); Fazzi, Signorini (26' st Bruscagin), Di
Bitonto; Zallu, Rosaia (37' st Conti), Carraro, Djankpata, Podda; Spina
(26' st Ghirardello), Tommasini (37' st La Mantia). A
disp.: Tomasella,
Tentardini, Baroncelli, Saber, Minta, Niang. All.: Di Carlo.
Arbitro: Bozzetto
di Bergamo (Di Carlo di Pescara e Scipione di Firenze); quarto uomo:
Renzi di Pesaro; operatore Fvs: Mastrosimone di Rimini.
Rete: 9' st Signorini (G).
Ammoniti: Pellizzari (F), Signorini (G), Cavallini (F), mister Miramari (F), L. Saporetti (F). Angoli: 6-7. Recupero: 0' pt; 9' st. Spettatori: 1280.
↓
â–º• 11 SETTEMBRE
2025
Gubbio a Forlì per sfatare un tabù. Tattica e moduli, idee di pensiero dei due allenatori
Contro
la neopromossa Forlì una partita piena di incognite anche per
via dei precedenti. La squadra é allenata da Alessandro
Miramari, ingaggiato nella passata stagione in serie D dopo
l'esperienza al Corticella, viene raffigurato come un allenatore che
porta avanti le sue idee di gioco divertente e propositivo, non
é un caso che ha vinto il campionato nei dilettanti e in questa
stagione proprio il Forlì è partito con il piede giusto.
Dopo la sconfitta esterna di misura alla prima giornata sul campo della
favorita Arezzo, i biancorossi hanno ottenuto due
vittorie importanti, prima in casa con il Ravenna e per ultimo exploit
in trasferta in rimonta contro la Sambenedettese. Il tecnico Miramari
propone come modulo di gioco il 4-3-3. Possibile undici iniziale.
Martelli in porta. Una difesa a quattro con Manetti, Lorenzo Saporetti,
Elia e Cavallini. A centrocampo probabile il trio Macrì,
Menarini e Scorza. Mentre in attacco presumibile il tridente Simone Saporetti,
Manuzzi e Farinelli. In casa Gubbio sono out per infortunio il
centrocampista Costa e l'attaccante Di Massimo: quest'ultimo
dovrà stare fermo per altre due settimane in attesa di un suo
totale reintegro per via di uno stiramento rimediato in allenamento
prima della partita interna contro la Samb. Invece tornano a
disposizione Rosaia e Tentardini, salvo stravolgimenti dell'ultimo
momento. Pertanto il tecnico Di Carlo potrebbe confermare il 3-4-1-2
che si é visto contro il Perugia. Formazione iniziale
attendibile. Bagnolini in porta. Difesa a tre con Fazzi, Signorini e Di
Bitonto. Centrocampo con gli esterni Zallu e Podda, in mezzo sulla mediana Carraro
a ricucire il gioco e Djankpata con caratteristiche intrinsecamente dinamiche. Sul fronte avanzato
é realistica l'ipotesi di vedere Saber tra le linee a supporto
del duo di attacco Spina e Tommasini. In ogni caso niente é
scontato. Il trainer Domenico Di Carlo ha usato tre schieramenti tattici diversi in questo avvio: il
3-5-2, il 3-4-2-1 e sabato scorso il 3-4-1-2. Per quanto riguarda i
precedenti c'è da sfatare un tabù perché allo stadio
Morgagni il Gubbio non ha mai vinto. L'ultima apparizione in terra
romagnola é datata 25 febbraio 2017: i rossoblù guidati
da Magi furono sconfitti per 1-0 dagli uomini di Gadda. A novembre 2014 altra
sconfitta: il Gubbio di Acori fu piegato per 2-1 dai biancorossi di
Rossi (rete eugubina di Loviso). Si arriva al campionato di serie C2 a
dicembre 2005: altra sconfitta per 2-1 con il Gubbio guidato
da Castellucci; per gli eugubini in rete De Angelis. Stessa musica ad
ottobre 2003: il Gubbio di Cannito piegato per 2-0 con doppietta di
Lantignotti. A dicembre 2002 idem: 1-0 per il Forlì contro i
rossoblù di Alessandrini. Un solo pareggio esterno negli ultimi
venti anni: era il 17 maggio 2005, il Gubbio di Castellucci
pareggiò 0-0.
↓
â–º• 10 SETTEMBRE
2025
Zoppis: "Stavolta mi sono divertito. Djankpata e Saber sopra tutti. Se il Gubbio ci crede..."
Era
a vedere il derby sugli spalti tra Gubbio e Perugia. Attaccante
rossoblù di fine anni '80 ed inizio '90: é negli
almanacchi del calcio eugubino per aver segnato il gol risolutivo nel 1987
nello spareggio di Perugia contro il Poggibonsi davanti a ventimila
spettatori. Nella stagione 1987-1988 aveva vissuto da calciatore il
derby tra Gubbio e Perugia. Parliamo con Rosario Zoppis, eugubino
doc. Andiamo all'attualità. Che partita ha visto? "Per
me é stata una piacevole sorpresa. Negli anni passati quando
andavo allo stadio non mi divertito tanto. In particolare il derby
dell'anno scorso (vinto al fotofinish con gol di Rosaia ndr) era stato
di un livello un po' scadente. Invece stavolta é stata una bella
partita, il Gubbio stesso ha giocato molto bene e meritava anche la
vittoria con molta obiettività. Ho potuto notare un gioco
brillante, la squadra rossoblù é molto in forma e in
gamba, con una buona corsa, in generale mi é piaciuto il
comportamento del collettivo. Nonostante ciò davanti c'è
stato un Perugia che ha tenuto botta alla verve del Gubbio, infatti
é stata una partita molto combattuta e dinamica, a tratti
confusa, ma tutto sommato ho visto novanta minuti di un buon livello di
calcio". Bella anche la cornice di pubblico, vero? "Assolutamente
sì, il contesto é stato molto gradevole. C'erano mille
tifosi del Perugia. Ma anche i tifosi eugubini sono stati eccezionali
come sempre, in queste particolari situazioni si fanno sentire e si
fanno riconoscere". A livello di singoli, qualche commento? "Dico
che mi ha sorpreso tantissimo Djankpata. Sia lui che Saber sono
stati di un altro livello, sicuramente i migliori in campo". Poi altro da aggiungere? "In difesa Signorini ha dominato: al di là del bel gol, si é fatto valere". Visto che lei era un bomber, un giudizio sugli attaccanti? "Spina
é sempre Spina, si conosce, un peccato che ha avuto due ghiotte
occasioni per segnare ma non é andata bene: si rifarà
perché ritengo il calciatore molto forte ed essendo
così veloce quando si trova davanti al portiere la differenza la
può fare, perciò mi aspetto qualche bel gol da lui. In
generale Tommasini bene e penso che può solo migliorare". Pensare che sul fronte avanzato mancava Di Massimo e La Mantia per ora viene utilizzato con il contagocce, un suo giudizio? "La
Mantia é entrato ma non ha avuto modo di dire la sua, ma il
calciatore non lo scopro io e quindi per il futuro é una
garanzia. Non é male neanche Ghirardello. Dai, ci sono delle
buone premesse per vedere un bel campionato". In altre parole tutto ciò sta a significare che il Gubbio può recitare un ruolo importante? "Assolutamente sì, il Gubbio ci deve credere. Se ci crede veramente può ricoprire un ruolo di primo piano". Detto da Rosario Zoppis che é stata una bandiera rossoblù, vuol dire qualcosa? "Assolutamente
sì.
Queste parole vengono dette da Rosario Zoppis che é stato sempre
sincero anche nelle interviste: infatti quando c'era da fare qualche
critica oppure
non mi piacevamo alcune cose, mi sono permesso sempre di dire
tutto apertamente. Ribadisco che sabato sono rimasto
contento. Tanto
é vero che sicuramente tornerò allo stadio perché
sono convinto che se si vedrà ancora questo livello di gioco ci
si può divertire in questa annata al campo".
↓
Rubrica di
approfondimento - Gli articoli più letti e
visionati del 2022 al 2024: â–º leggi tutto
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Girone B
Stagione 2024/2025
Dopo 38 giornate:
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Spal
Ternana
Pescara
Ascoli
Perugia
Campobasso
Torres
Rimini
Arezzo
Lucchese
Vis Pesaro
Entella
Gubbio
Carpi
Pianese
Sestri Levante
Pineto
Legnago
Pontedera
Milan Futuro
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5530
4850
4710
4740
4270
3880
3560
2870
2800
2100
1680
1660
1260
1100
810
800
750
690
650
470
|
Media spettatori:
> La
scheda
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Dati media:
La Gazzetta dello Sport
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Lega Pro
Girone B - 2025/2026
|
Abruzzo (1)
Pineto
Emilia-Romagna
(4)
Carpi, Forli, Ravenna, Rimini
Piemonte (2)
Bra, Juventus Next Gen
Marche (3)
Ascoli, Sambenedettese,
Vis Pesaro
Molise(1)
Campobasso
Lazio (1)
Guidonia Montecelio
Toscana (4)
Arezzo, Livorno,
Pontedera, Pianese
Umbria (3)
Gubbio, Perugia, Ternana
Sardegna (1)
Torres
|
Amarcord rossoblu
|
Anno
2011-2012 Serie B:
MATCH
CLOU:
1 ottobre 2011:
Gubbio-Verona 1-1
Spettatori: 3911
24 ottobre 2011:
Gubbio-Torino 1-0
Spettatori: 4173
6 gennaio 2012:
Gubbio-Bari 2-2
Spettatori: 3821
28 gennaio 2012:
Gubbio-Sampdoria 0-0
Spettatori: 3977
28 aprile 2012:
Gubbio-Pescara 0-2
Spettatori: 4434
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