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• 30
agosto 2014 Acori:
"A livello tattico siamo stati disciplinati.
Una bella partita con L'Aquila di prim'ordine"
Gubbio
che pareggia a L'Aquila per 0-0 dopo una partita
senza grandi sussulti, tranne un palo di Corapi
che in mezza rovesciata nella ripresa ha creato
qualche brivido alla difesa rossoblù. É
soddisfatto per la prova dell'esordio l'allenatore
Leonardo Acori che dice: "Sono molto soddisfatto
della prova dei miei ragazzi. Abbiamo giocato bene.
A livello tattico siamo stati molto disciplinati.
Proprio una bella partita di un Gubbio che non dimentichiamoci
affrontava L'Aquila che è una squadra di
prim'ordine. Detto ciò, c'è da ribadire
che mi ritengo soddisfatto, tranne nel finale di
partita dove è sopraggiunta per tutti un
po' di stanchezza. D'altronde non mi era mai capitato
di giocare una partita a fine agosto alle ore 14:30:
senza dubbio abbiamo patito il caldo. Ma la squadra
ha saputo soffrire in toto e ha saputo tenere il
risultato fino alla fine delle ostilità".
Intanto abbiamo inserito le foto della partita tra
L'Aquila e Gubbio. Le foto (15 immagini) si possono
trovare nel link sotto la foto in homepage e nella
nostra fotogallery. Le foto sono di Luca Pitone
in collaborazione con Roberto Settonce. E nella
stessa fotogallery (della stagione 2014-2015) sono
state inserite pure le foto della rosa del nuovo
Gubbio di Acori.
• 30
agosto 2014 Gubbio
attento, L'Aquila non incisivo: esordio in campionato
senza reti (0-0). La cronaca
Gubbio,
esordio in campionato a L'Aquila. Si inizia di sabato
alle ore 14:30. L'allenatore Acori spedisce Loviso
in panchina, gioca dal primo minuto Casiraghi a
centrocampo con Domini playmaker. Schiera un 4-3-3
che in fase di non possesso diventa un 4-5-1. E
in avvio, subito, Perpetuini lancia in porta Sandomenico,
para in uscita Iannarilli. Al 5' occasione per il
Gubbio quando Pedrelli perde palla in area, ne approfitta
Vettraino che si lancia in porta ma viene anticipato
in uscita con un intervento provvidenziale di Zandrini.
Al 10' pericolo in area eugubina perchè proprio
l'ex Sandomenico lancia in porta Perna che supera
in velocità Lasicki e Iannarilli, ma tentenna
troppo e il Gubbio si salva in calcio d'angolo.
Al 15' Casiraghi ci prova con un tiro rasoterra
dal limite, ma para a terra Zandrini. Al 30' pericolo
in area umbra quando Sandomenico si rende davvero
insidioso in dribbling davanti alla porta, salva
in extremis Luciani. Al 35' c'è ancora Sandomenico che
si
ritrova solo in area su assist di Corapi, questa
volta salva a due passi dalla porta Rosato. Al 40'
invece Perna calcia a lato da una posizione favorevole.
Ripresa. Al 55' L'Aquila sfiora il vantaggio: mezza
rovesciata di Corapi dall'altezza del dischetto
con la palla che colpisce il palo e attraversa tutto
lo specchio della porta (palla che sembra essere
deviata da Iannarilli sul palo). Al 59' ci prova
lo stesso Corapi in tuffo di testa, la palla va
di
poco a lato. Altro pericolo in area eugubina al
63' quando Pacilli serve in area Del Pinto che di testa
impegna severamente Iannarilli che compie un prodigioso
intervento. L'Aquila cresce di tono: al 67' De Sousa
di testa (assist di Pedrelli) sfiora il palo. All'
86' De Sousa, gran botta dal limite, palla che sorvola
sopra la traversa. Al 92' gran tiro di Marchionni
dal limite che impegna severamente Zandrini che
si salva in tuffo. Finisce 0-0 l'esordio in campionato
per il Gubbio di Acori. Prossimo appuntamento
domenica 7 settembre (alle ore 18) per Gubbio-Lucchese
allo stadio "Pietro Barbetti". Tabellino:
L'Aquila - Gubbio (0-0): L'Aquila
(4-3-3): Zandrini; Pedrelli, Pomante, Zaffagnini,
Ligorio; Corapi (76' De Francesco), Perpetuini, Del Pinto; Mancini,
Perna (53' De Sousa), Sandomenico (60' Pacilli). (A disp.: Cacchioli, Di Mercurio, Karkalis,
Zappacosta). All. Pagliari. Gubbio (4-3-3):
Iannarilli; Luciani, Rosato, Lasicki, Caldore; Esposito,
Domini, Casiraghi (64' Loviso); Mancosu (78' Marchionni), Regolanti
(87' Cais), Vettraino. (A
disp.: Citti, Manganelli, Castelletto, Badiali). All. Acori. Arbitro:
Illuzzi di Molfetta (Monetta e Opromolla di Salerno).
Ammoniti: Mancini (A); Vettraino e Luciani
(G). Spettatori: 2000 circa (di cui una ventina
da Gubbio). Risultati:
Prima Giornata - Prima Divisione - Girone B - Lega
Pro: Ancona
- Savona 1-1 29'
Cerone (S), 71' Tavares (A) rig. Forlì
- Reggiana 1-0 23'
Docente (F) Grosseto
- Pro Piacenza 0-1 31'
Porcino (P) L'Aquila
- Gubbio 0-0 Lucchese
- Santarcangelo 0-0 Pisa
- Teramo 3-1 25'
Giovinco (P), 41' Arma (P) rig., 50' Donnarumma
(T), 95 ' Arma (P) rig. Pistoiese - Ascoli
0-1 78'
Perez (A) rig. San
Marino - Prato 1-1 9'
Muntadas (S), 65' Pasa (P) Spal - Pontedera
0-3 22'
Grassi (P), 49' Settembrini (P), 67' Madrigali (P) Tuttocuoio - Carrarese
0-0
• 30
agosto 2014 Le
foto della rosa: 24 calciatori, più staff
tecnico e dirigenziale. In B ripescato il Vicenza
Pubblichiamo
le foto della rosa dell'A.S. Gubbio 1910, compreso
lo staff tecnico e dirigenziale. In rosa sono presenti
24 calciatori.
Le foto sono di Simone Grilli (nostro collaboratore)
scattate per l'A.S. Gubbio 1910 che proprio in questi
giorni ha inaugurato il nuovo dominio internet (passando
da .com a .net). Foto che si possono trovare anche
nella nostra sezione "fotogallery" con
didascalia e provenienza di ogni calciatore del
nuovo Gubbio 2014-2015. Intanto arriva una notizia
ufficiale a sorpresa: viene ripescato in serie B
il Vicenza. Secondo quanto riporta il sito de "La
Gazzetta dello Sport" (Gazzetta.it), il Pisa
era favorito per il ripescaggio ma non ha presentato
tutta la documentazione richiesta. Ma il Pisa non
ci sta e il presidente nerazzurro Battini ha già
fatto sapere che farà ricorso contro l'ammissione
del Vicenza in serie B. Ammissione che tra l'altro
ha creato numerose polemiche nella serata di venerdì.
La Juve Stabia sul suo profilo facebook ha scritto:
«É la morte del calcio italiano».
Pure il Novara si è fatto sentire e l'avvocato
Di Cintio (come scrive Tuttomercatoweb.com) fa sapere
che verrà richiesto il risarcimento danni
passando dalla giustizia ordinaria. Con il ripescaggio
del Vicenza in serie B, si apre un posto nel girone
A di Lega Pro e le domande di ripescaggio potranno
essere presentate fino a martedì 2 settembre
(termine ultimo).
• 29
agosto 2014 Acori:
"La nostra arma sarà l'entusiasmo.
Il mercato è ok". Out D'Anna, Galuppo
e Luparini
Conferenza
stampa prima della gara contro L'Aquila. L'allenatore
Leonardo Acori dice: "Siamo convinti di
fare una bella partita. Anche se sappiamo che troveremo
di fronte una squadra rinforzata con il neo arrivo
Pacilli e in più c'è gente come Perna
e Perpuetini. Troveremo una squadra tosta, ma anche
noi siamo tosti. Sono molto soddisfatto della rosa
a disposizione e per me il mercato è chiuso
qui. Non ci saranno Galuppo (ha bisogno di due o
tre settimane di lavoro intenso), D'Anna e Luparini,
entrambi per un problema al polpaccio. L'obiettivo
stagionale? Fare bene tutte le domeniche e poi solo
alla fine tireremo le somme. Che cosa mi aspetto
dalla squadra? La nostra arma in più è
l'entusiasmo. Poi mi attendo che ci sia grande intensità
per tutta la gara e per quanto riguarda l'aspetto
tecnico-tattico devo dire che i ragazzi sono preparati.
Credo molto nello staff: Scaia e Vecchini hanno
lavorato bene, e Bonura è il nostro valore
aggiunto. Perciò sono molto soddisfatto". Pertanto
sono out per L'Aquila sia D'Anna che Galuppo e Luparini.
Il Gubbio dovrebbe scendere in campo con il modulo
4-3-3 (che in fase di non possesso potrebbe mutare
in un 4-5-1) con Iannarilli in porta, quartetto
difensivo con Luciani, Rosato, Lasicki e Caldore,
trio di centrocampo con Esposito, Loviso e Domini,
e poi tridente d'attacco con Mancosu, Regolanti
e Vettraino. Questa la lista dei convocati (sono
in 19): Iannarilli, Citti, Caldore, Lasicki, Luciani,
Manganelli, Rosato, Casiraghi, Bentoglio, Badiali,
Castelletto, Domini, Loviso, Esposito, Cais, Mancosu,
Marchionni, Regolanti e Vettraino. Si gioca alle
ore 14:30 di sabato.
• 29
agosto 2014 Galabinov,
dal Gubbio alla nazionale bulgara. Gubbio, prove
di 4-3-3 per L'Aquila e Illuzzi...
Andrey
Galabinov, 24 presenze e 12 reti con il Gubbio nella
stagione 2012-2013 quando sulla panchina dei rossoblù
c'era Andrea Sottil. L'anno scorso invece 39 presenze
e 15 reti in serie B con la maglia dell'Avellino.
Quest'anno giocherà con il Livorno, proprietaria
del cartellino. Ebbene, Galabinov è stato
convocato dalla sua nazionale maggiore (Bulgaria)
per le qualificazioni agli Europei per la sfida
contro l'Azerbaigian (girone H), nello stesso girone
dove ci sarà l'Italia del neo Ct Conte. Da
Gubbio alla sua nazionale bulgara nel giro di due
anni: un bel salto di qualità per Andrey
Galabinov. Intanto sabato si gioca a L'Aquila (ore
14:30) dove inizierà in maniera ufficiale
il campionato. L'allenatore dei rossoblù
Leonardo Acori adotterà il 4-3-3 e con ogni
probabilità sarà questa la formazione
adottata: Iannarilli in porta; il difesa quartetto
formato da Luciani, Rosato, Lasicki e Caldore; a
centrocampo il trio Esposito, Loviso e Domini; in
attacco il tridente Mancosu, Regolanti (in vantaggio
su Cais e Luparini) e Vettraino. Situazione degli
ultimi calciatori contrattualizzati: il jolly D'Anna
dovrebbe partire dalla panchina mentre il difensore
Galuppo non sarà convocato (salvo sorprese)
per L'Aquila. Pure L'Aquila dell'allenatore Giovanni
Pagliari adotterà il 4-3-3 con questo probabile
schieramento: in porta Zandrini; un quartetto difensivo
con Pedrelli, Zaffagnini, Maccarrone e Ligorio;
centrocampo a tre con Corapi, Perpetuini e Del Pinto;
tridente d'attacco con Mancini, Perna e Sandomenico.
Il neo acquisto Pacilli dovrebbe partirte dalla
panchina. Tre ex Gubbio a L'Aquila: Zandrini, Maccarrone
e Sandomenico. Arbitra l'incontro il signor Lorenzo
Illuzzi di Molfetta: il fischietto pugliese non
porta bene al Gubbio. Tre gare e altrettante sconfitte
con direzioni di gara molto chiacchierate. Stagione
2012-2013: il Gubbio venne sconfitto ad Avellino
(2-0) con rigore finale contestato e due espulsi
(il trainer Sottil e il portiere Venturi). L'anno
scorso due precedenti: sconfitta a Perugia (2-0)
e sconfitta casalinga contro il Frosinone (2-3)
il 23 marzo scorso con scintille finali e polemiche
a non finire. Gli assistenti di linea saranno Giuseppe
Monetta e Giuseppe Opromolla di Salerno. Il mercato
delle altre. Tre colpi del Grosseto: ecco infatti
il centrocampista Finazzi ('90) dal Brescia, il
bomber austriaco Pichlmann ('81; ex Spezia) e poi
pure l'attaccante Torromino ('88) dal Crotone. Lo
stesso Grosseto ottiene il centrocampista Verna
('93) dalla Virtus Lanciano che a sua volta cede
al Savona l'attaccante De Feo ('94). L'Ascoli preleva
dall'Aversa Normanna il difensore Scognamillo ('94).
Lucchese: ecco dal Carpi il centrocampista Boilini
('91).
• 28
agosto 2014 Ufficiale:
ha firmato D'Anna. Ed ora tocca anche a Galuppo.
Una rosa da 26 con 20 acquisti
La
rosa è pressochè completata. Il jolly
di difesa e centrocampo Emanuele D'Anna ha firmato,
e pure il difensore Alberto Galuppo (da alcuni giorni
in ritiro a Gubbio) ha trovato l'accordo (deve essere
solo depositato il contratto). In pratica sono 26
calciatori a disposizione per il tecnico Leonardo
Acori. Per la precisione tre portieri: Iannarilli,
Citti e il baby Bellucci. In difesa dieci elementi:
Caldore, Cristaudo, D'Anna, Galuppo, Gelli (che
si è aggregato nelle ultime ora al gruppo),
Lasicki, Luciani, Manganelli, Nuti e Rosato. A centrocampo
sono otto calciatori: Badiali, Bentoglio, Casiraghi,
Castelletto, Domini, Esposito, Loviso e Marchionni.
In attacco invece sono in cinque: Cais, Luparini,
Mancosu, Regolanti e Vettraino. Non dovrebbero (il
condizionale è d'obbligo) più fare
parte della rosa della prima squadra i due attaccanti
Bortolussi e Migliori: il primo (come avevamo già
scritto alcuni giorni fa), potrebbe essere ceduto
altrove (forse in prestito).
In pratica nel nuovo Gubbio ci sono 20 acquisti
(5 calciatori dal Parma, 2 dal Trapani e Juventus,
poi da Roma, Napoli, Lazio, Atalanta, Chievo Verona,
Frosinone, Salernitana, Deruta, e tre pedine che
si erano svincolate dal Sorrento). Due soli confermati
ma che sono tornati dal Parma (Domini e Luparini).
E in aggiunta ci sono quattro baby: Bellucci, Gelli,
Nuti e Badiali. Intanto il centrocampista Alessio
Esposito è stato chiamato dalla nazionale
under 20 di Lega Pro in uno stage a Roma, il prossimo
2 e 3 settembre. Il difensore Igor Lasicki, dal
1 al 10 settembre sarà in ritiro con la Nazionale
Under 21 della Polonia per sostenere una partita
contro la Grecia. Sabato c'è subito il campionato
e il Gubbio affronterà L'Aquila (ore 14:30)
del tecnico Giovanni Pagliari. E la società
abruzzese ha effettuato proprio un ultimo acquisto:
ecco l'attaccante Mario Pacilli ('87), l'anno scorso
a Trapani in serie B. Per la trasferta di L'Aquila
i biglietti sono in vendita presso la Tabaccheria
2000 al prezzo di 15 euro. Altre di mercato. Il
portiere Federico Serraiocco ('93) va al Teramo
in prestito dal Brescia. Il Grosseto ottiene dal
Cagliari l'attaccante Alessandro Masia ('95). La
Reggiana pesca dalla Juventus, Ahmed Rassoul Gueye
('95), difensore senegalese. Il Forlì prende
dal Novara il difensore Christian Jidayi ('85).
Colpo della Spal: prelevato dall'Avellino (in prestito)
il centrocampista Eugenio Romulo Togni, brasiliano,
classe '82, avversario del Gubbio con il Pescara
(in B) e il Sorrento.
• 27
agosto 2014 Vispi:
"Vedo disamore, ma vedrete questa squadra
piacerà". Abbonamenti, quasi quota
600
Intervista
con il presidente delle giovanili dell'A.S. Gubbio
1910 e da quest'anno responsabile della sicurezza
allo stadio. Roberto Vispi spiega: "Sono
ancora responsabile delle giovanili, un settore
affascinante ma allo stesso tempo complicato. Le
risorse economiche sono al limite per tutti: le
aziende in Italia stanno soffrendo come non mai
dal dopoguerra ad oggi. Per cui il calcio deve saper
creare delle risorse interne o trovare situazioni
alternative: si punta alle valorizzazioni e quindi
al settore giovanile. Quest'anno ricopro anche il
ruolo della sicurezza, veste già rivestita
nell'anno della promozione in B. Ringrazio Luca
Tasso che è stato un professionista esemplare".
Nelle giovanili è arrivato un nuovo responsabile
che si chiama Stefano Cortesi: "Sì,
Cortesi proviene da ambienti più importanti
di Gubbio, è stato osservatore dell'Inter
e della Juventus, e sarà sicuramente un valore
aggiunto. Ovviamente abbiamo delle risorse molto
limitate e con quello che abbiamo dobbiamo fare
il massimo". Intanto nell'organico della
prima squadra sono stati integrati Badiali, Bortolussi,
Bellucci e Migliori: che ne pensa? "Questi
ragazzi l'ho visti crescere e quindi per me è
come se giocasse mio figlio: sono ragazzi che hanno
fatto tanti sacrifici e hanno fatto il percorso
delle giovanili. Il primo artefice di queste scelte
è stato Alessio Casagrande, con Bortolussi
e Badiali c'è la dimostrazione. Poi sono
arrivate persone molto competenti come Riccardo
Tumiatti e Lucio Bove. C'è il materiale con
ragazzi che possono emergere. Ma mi auguro che non
siano giocatori alla Balotelli con cuffie, oppure
con orecchini o tatuaggi, che vogliono una Ferrari
il prima possibile: voglio solo ragazzi che lottano,
che fanno sacrifici, perchè solo così
si può emergere. Gubbio non può prendere
sulla piazza il meglio, perciò serve gente
che ha fame per diventare veri calciatori".
Con Benedetti e Tomarelli invece cosa è successo?
"Chiaramente è stata una scelta condivisa
dallo staff tecnico e il direttore sportivo. Per
me è un dispiacere: due ragazzi delle
giovanili non sono stati contrattualizzati, ma questo
non significa una bocciatura perchè fino
all'ultimo sono stati in ritiro. Auguro a loro di
fare un campionato importante in serie D perchè
sono di qualità e chissà un giorno
possono tornare all'ovile. Ci sono stati casi di
calciatori che poi hanno fatto bene nel professionismo,
su tutti Magnanelli ora in A, oppure Marchi, Zebi,
Casoli o Bonura". Che giudizio invece si
è fatto della prima squadra? "Sarà
il campo che definirà i contorni di un buon
operato. Però credo che il nostro direttore
sportivo Giuseppe Pannacci, che ormai è nel
calcio da diversi anni, è partito in pompa
magna in questo nuovo ruolo. É entrato subito
in sintonia con Marco Fioriti e con Sauro Notari.
E Sauro (Notari ndr) è un valore aggiunto
per passione, disponibilità ed eugubinità.
Senza trascurare una persona come Rodolfo Mencarelli
che da molti anni è nel Gubbio: è
stato co-presidente con mio padre (Giuseppe Vispi
ndr) nel 1987. Pannacci ha usato il metodo del silenzio:
ha scelto l'allenatore con la società e poi
con l'allenatore ha scelto i calciatori in una scelta
condivisa. Acori d'altronde è competente,
è un motivatore e trasmette positività.
Ma sono dispiaciuto di un fatto...". Ovvero?
"Ho notato un disamore verso il Gubbio.
Ma non conta chi guida il Gubbio, che ci sia Fioriti,
Notari, Barbetti o Colacem: per me rimane il Gubbio.
E poi i tifosi devono rendere onore a chi ci mette
impegno e sacrifici. Il Gubbio è della città
e dei tifosi: parlare male del Gubbio e non andare
allo stadio, è solo farsi del male. Ma sono convinto
che questa squadra piacerà al tifoso eugubino
e il tifoso ritornerà". Intanto
per ora sono stati sottoscritti quasi 600 abbonamenti.
• 26
agosto 2014 Arriva
pure Galuppo, oltre a D'Anna. Ma per il ripescaggio
è caos: e quella graduatoria...
Serie
B e Lega Pro nel caos! Proprio così! Perchè
la Figc prende tempo e la prima giornata dei tornei
potrebbe slittare. Il motivo? É molto semplice.
Le valutazioni che porteranno alla scelta della
squadra da ripescare in serie B si protrarranno
fino al 28 agosto (giovedì), data in cui
il Collegio di Garanzia dello Sport, in funzione
di Alta Corte di Giustizia Sportiva, ha fissato
l'udienza relativa al ricorso che è stato
presentato dal Novara Calcio, contro la delibera
di adozione dei criteri di ripescaggio ai fini dell'integrazione
dell'organico nel campionato di serie B. Scrive
così Calcioweb.eu, che prosegue scrivendo:
il Tar potrebbe dunque emettere un'ordinanza sospensiva
che porterebbe ad uno slittamento dell'inizio dei
campionati di Lega Pro e di serie B. Insomma, al
momento, la situazione è molto incerta. Tuttavia
sono dodici le domande di ripescaggio pervenute
alla Figc entro lunedì (ore 12:30): oltre
al Gubbio, sono state accolte le domande di Novara,
Reggina, Juve Stabia, Lecce, Pisa, Benevento, Matera,
Catanzaro, Vicenza, Salernitana e Como. Secondo
i criteri della Figc, il Gubbio non avrebbe proprio
speranze di ripescaggio, e in pole ci sarebbe il
Pisa in leggero vantaggio sulla Juve Stabia. In pratica il Pisa è primo con 16,75 di punteggio
davanti alla Juve Stabia (16,50). Seguono Benevento
(14,5), Salernitana (13), Como (9) e Gubbio (6,5).
Secondo i criteri della Figc sarebbero escluse tutte
le altre: Novara, Lecce, Reggina, Vicenza, Catanzaro
e Matera. Se il Coni adotterà quanto indicato
dal Figc, sarà il Pisa la società
designata per essere ripescata in serie B. Si attende
come si svilupperà la vicenda. Intanto è
arrivato a Gubbio il difensore centrale Alberto
Galuppo, classe '85, di Reggio Emilia, proveniente
dal Parma (la scorsa stagione al Savona): se tutta
l'operazione andrà in porto arriverà
in prestito dalla società ducale. Mentre
si attende ancora la firma del jolly Emanuele D'Anna
('82), ex Sorrento. E si attende pure l'ufficialità
del prestito al Gubbio da parte della Juventus del
portiere Leonardo Citti ('95) e il centrocampista
Eros Castelletto ('95). Altre di mercato. Il Grosseto
ha scelto l'allenatore: si tratta di Massimo Silva,
ex Ascoli. Arrivano in terra toscana pure il portiere
Mangiapelo ('86) dal Frosinone e il difensore Boron
('93) dal Carpi. La Carrarese ingaggia il centrocampista
Niccolò Galli ('88) dal Cesena. L'Ancona
prende l'attaccante Cognigni ('91) dal Carpi. La
Pistoiese pesca dalla serie B un calciatore croato:
si tratta di Saric ('90), centrocampista e si trovava
a Crotone. Prato, colpo in attacco: dall'Inter arriva
in prestito il bomber Bocalon ('89), e la scorsa
stagione giocava nell'Unione Venezia.
• 25
agosto 2014 É
finito il calcio di "agosto" ed ora si
fa sul serio: c'è una certa curiosità
per la partenza...
Finisce
il calcio di agosto. Si chiude in pratica la stagione
estiva e da domenica (pardon sabato, alle ore 14:30)
per il Gubbio si fa sul serio perchè comincia
il campionato. Come spesso si dice, i risultati
che vengono conseguiti in estate non contano: conta
amalgare la squadra, oliare i sincronismi, provare
tattiche e moduli, testare tutti i calciatori a
disposizione considerando pure che il mercato estivo
non si è ancora concluso. A dir la verità
il tecnico Acori ha dimostrato di avere già
le idee ben chiare: infatti in tutti i test estivi,
comprese le due partite in Coppa Italia (con Ascoli
e Ancona) e per ultimo nel test di di Cantiano di
sabato, il neo allenatore rossoblù ha adottato
sempre lo stesso schieramento tattico: per la precisione
il modulo 4-3-3. Su questo punto di vista, quindi,
c'è già un punto fermo: il modulo
che verrà utilizzato in campionato è
già ben delineato, ovvero il 4-3-3, a meno
che il tecnico strada facendo decida di cambiare
l'atteggiamento tattico. Per il resto si sta definendo
il mercato. In rosa ci sono infatti 23 calciatori,
e se firmeranno D'Anna e Galuppo si salirà
a 25 elementi. Nell'ordine i portieri Iannarilli,
Citti (appena arrivato dalla Juventus) e il baby
Bellucci. In difesa Rosato, Caldore, Manganelli, Lasicki
e Luciani. A centrocampo Castelletto (arrivato anch'egli
dalla Juventus), poi il baby Badiali, Casiraghi, Bentoglio, Domini,
Esposito, Loviso e Marchionni. Infine in attacco
Regolanti, Luparini, il
giovane Bortolussi (che ha ben figurato a Cantiano,
ma probabilmente sarà ceduto), Mancosu, il
baby Migliori, Cais e Vettraino. Se poi ci sarà
qualche altra sorpresa di mercato, si potrà
notare entro lunedì prossimo quando alle
ore 23 (del 1 settembre) si chiude in maniera ufficiale
la sessione di mercato estivo. Parte un campionato
tutto nuovo (una Lega Pro Unica da tre gironi con
20 squadre ciascuno), con un Gubbio tutto nuovo
(rispetto alla passata stagione sono restati solo
due elementi, cioè Domini e Luparini), con
un allenatore nuovo (Acori, ma con grande esperienza
alle spalle) e uno staff tecnico totalmente rinnovato
(Bonura è il vice, Vecchini il preparatore
dei portieri e Scaia preparatore atletico). Sarà
curioso vedere come si adatterà questo Gubbio
completamente "rivoluzionato" in questo
torneo che è sempre pieno di insidie.
C'è curiosità, c'è attesa,
c'è pure un mix tra un velato ottimismo e
un certo pessimismo tra la gente di Gubbio. Ma adesso
è arrivata la prova del nove. Il campionato
è alle porte e solo il campo saprà
dare la giusta risposta, come sempre avviene nel
calcio. Ora ci siamo, non ci saranno nè se
e nè ma. Da questo momento (in poi) si fa
sul serio. Intanto si è concluso il turno
preliminare di Coppa Italia. Al "Del Duca"
di Ascoli Piceno, i padroni di casa di Petrone hanno
vinto per 5 a 3 il derby contro l'Ancona guidato
da Cornacchini. A segno per la formazione picena
Mustacchio, Mengoni, l'ex rossoblù Perez,
Berrettoni e Chiricò; per i dorici in rete
Tulli, Gelonese e Pizzi. L'Ascoli ha passato il turno davanti ad ottomila spettatori chiudendo
la classifica del girone così: Ascoli primo
con 6 punti, secondo l'Ancona a 3 punti e fanalino
di coda il Gubbio con zero punti. Nella Tim Cup,
L'Aquila (prossimo avversario del Gubbio in campionato)
è stata sconfitta dall'Empoli per 3-0 con
le reti di Verdi (11') e doppietta di Tavano (19'
e 80'). La formazione di Giovanni Pagliari aveva
superato in precedenza il Bologna, ma in questo
caso la formazione toscana si è dimostrata
superiore: l'Empoli si appresta a giocare il campionato
di serie A da neopromossa e in rosa c'è
l'ex rossoblù Mario Rui.
• 23
agosto 2014 Test
a Cantiano: il Gubbio vince il Memorial Ceccarelli
(4-0), ma deve soffrire per un'ora
Il
Gubbio partecipa al "Memorial Ceccarelli"
(dedicato a Mario Ceccarelli) e vince per 4-0 contro
la formazione locale del Cantiano, che milita in
Prima categoria. Ma per sbloccare il risultato ci
è voluto più di un'ora. Ci ha dovuto
pensare il giovane Bortolussi (entrato nella ripresa
al posto di Regolanti) a sbloccare il risultato
al 61'. Le altre reti portano la firma di Luparini
(autore di una doppietta al 70' e al 77') e di Cais
(76'): entrambi sono entrati nella ripresa. Si è
visto subito in campo Loviso in cabina di regia
in un centrocampo a tre. Sono stati impiegati poi
nella ripresa anche gli ultimi arrivati, due giovani
della Juventus, ovvero il portiere Citti e il centrocampista
Castelletto: entrambi verrano in prestito a Gubbio
dalla società bianconera. Mentre si attendono
gli sviluppi di altre due vicende: se firmeranno
il difensore Galuppo proveniente dal Parma (dovrebbe
arrivare in prestito) e il jolly D'anna che si sta
allenando a Gubbio, in attesa di un accordo definitivo
con la società eugubina. Così a Cantiano: Cantiano
(4-2-3-1): Gentilotti (46' Ricci); Luchetti,
Padovani (46' Panico), Rosetti, Angradi (46' Aloisi);
Baldeschi Ale. (46' Baldeschi Alb.), Bicefalo; Pellegrini,
Luchetti (46' Bazzucchi), Ramaioli (46' Mazzoni);
Calzuola. All. Giacomini. Gubbio primo
tempo (4-3-3): Iannarilli; Luciani, Manganelli,
Lasicki, Caldore; Esposito, Loviso, Casiraghi; Mancosu,
Regolanti, Vettraino. Secondo tempo (4-3-3) Citti;
Luciani, Rosato, Lasicki, D’Anna; Castelletto, Loviso,
Badiali; Luparini (82' Bentoglio), Bortolussi (75'
Cais), Marchionni. All. Acori. Reti: 61'
Bortolussi (G), 70' Luparini (G), 76' Cais (G),
77' Luparini (G).
• 22
agosto 2014 Focus:
mercato, è quasi chiuso il cerchio. E intanto
la società fa la domanda di ripescaggio
Mercato:
si è quasi chiuso il cerchio. Lo ha confermato
il co-presidente dell'A.S. Gubbio 1910, Sauro Notari,
nell'intervista del 21 agosto al nostro sito. Dopo
diversi giovani, sono arrivati (e sono in arrivo
alcuni calciatori di esperienza). In maniera ufficiale
è arrivato in prestito dal Parma il centrocampista
Massimo Loviso (la scorsa stagione alla Cremonese),
ma con trascorsi in A e B con Livorno, Torino, Lecce,
Crotone e Ascoli. É pronto a firmare il jolly
Emanuele D'Anna (la scorsa stagione al Sorrento),
con trascorsi in A e B con Chievo Verona, Pisa,
Arezzo e Piacenza. E si parla di un possibile arrivo
in rossoblù del difensore centrale Alberto
Galuppo dal Parma (la scorsa stagione al Savona),
ex Siena, Cesena e Treviso in B: il calciatore di
Reggio Emilia è conosciuto dal tecnico Acori
perchè lo ha avuto a San Marino, due stagioni
fa. In attacco è arrivato negli ultimi giorni
l'attaccante Giuliano Regolanti, un mastino da centravanti
di vecchio stampo: seppur giovane (classe '94),
garantisce il Frosinone che lo ha prelevato dai
dilettanti per girarlo in prestito in Lega Pro (in
serie B infatti non avrebbe avuto il giusto spazio).
E pure l'allenatore Acori è soddisfatto così
in attacco dove ci sono calciatori in abbondanza,
ben sette: oltre a Regolanti, Luparini, Bortolussi, Mancosu, Migliori, Cais e Vettraino. Ma non arriverà un centravanti di
esperienza? Boh, forse, chissà, ma non è
detto. A centrocampo, con l'arrivo di Loviso e il
possibile ingaggio di D'Anna, si sale a otto elementi:
ci sono anche Domini,
Badiali, Casiraghi, Bentoglio, Esposito e Marchionni. Non dovrebbe invece arrivare il
centrocampista Manuel Lettieri (ex Sorrento), anche
se un approccio c'è stato da parte della
società eugubina. In difesa, se si concretizza
la pista Galuppo,
si sale a sei elementi: nella lista ci sono pure
Rosato, Caldore, Manganelli, Lasicki
e Luciani. In porta Iannarilli e Bellucci, ma non
è escluso che potrebbe arrivare anche un nuovo
estremo difensore (forse in prestito da una società
di serie A). In totale attualmente sono tesserati
21 calciatori ma possono salire a 23 (se firmano
D'Anna e pure Galuppo).
Intanto la società del Gubbio ci prova: presenterà
la richiesta per essere ripescata in serie B. Lo
riporta un comunicato dell'A.S. Gubbio 1910 che
spiega: «L’A.S.
Gubbio 1910, entro lunedì 25, sarà presentata la richiesta di ammissione al
campionato di serie B. La
decisione è stata maturata dopo che è stata attentamente analizzata
la normativa e sono stati ponderati e valutati i requisiti richiesti. La
società precisa che le credenziali in possesso sono sufficienti per
legittimare l’inoltro della pratica e ha ritenuto doveroso
intraprendere l’iter proprio per salvaguardare i propri diritti e
non lasciare nulla di intentato, anche nel rispetto dei propri tifosi».
La società spiega inoltre: «di
non aver mai avuto penalizzazioni, eccezion fatta per un cavillo
tecnico riconducibile esclusivamente a problematiche di ordine
burocratico; di aver sempre adempiuto nei termini e nei modi
stabiliti dai regolamenti a tutti gli obblighi fiscali; di aver
superato sempre tutti i controlli della Covisoc; di non
aver subito fallimenti. E in ordine alla domanda di ripescaggio, la
presentazione di una integrazione fideiussoria bancaria di
duecentomilaeuro (200mila) richiesta oltre alle fideiussione già in
precedenza fatta di 600mila euro per l’iscrizione al campionato
di Lega Pro. Un altro elemento concreto, tangibile, che la serietà e
l'impegno dei presidenti Marco Fioriti e Sauro Notari e del vice
presidente Rodolfo Mencarelli, sono stati, sono e saranno
massimali e sempre e comunque protesi per un solo fine: fare il
meglio possibile per il Gubbio».
• 21
agosto 2014 Notari:
"Squadra costruita insieme ad Acori: fiducia
al 100%". Ecco Regolanti; idea Galuppo
Intervista
con il co-presidente dell'A.S. Gubbio 1910, Sauro
Notari. Prima domanda. In questo mercato estivo
è in via di definizione il nuovo organico
per la stagione 2014-2015. É soddisfatto
per le operazioni di mercato fatte finora? "Sì,
sono molto soddisfatto. Da martedì (con l'arrivo
di Loviso ndr) si è quasi chiuso il cerchio
di quello che avevamo in programma. Ma la cosa più
importante, che va rilevata, è che qualsiasi
operazione è stata fatta e la squadra è
stata costruita insieme al nostro allenatore (con
Acori ndr). Gli altri anni non succedeva ciò:
prima si faceva la squadra e poi l'allenatore. Invece
da quest'anno prima è arrivato l'allenatore
e poi abbiamo costruito la squadra". Con
Loviso, è arrivato un importante perno di
centrocampo di esperienza (dal Parma). Arriverà
qualche altro calciatore di una certa esperienza?
"Si sta allenando da qualche giorno D'anna
(ex Sorrento ndr): credo che andremo a concludere
l'accordo nel giro di pochi giorni e quindi chiudere
il discorso, salvo imprevisti". Oltre a
D'Anna, arriva in attacco anche Regolanti (classe
'94) dal Frosinone? "Ma sì. Regolanti
è già dei nostri già oggi".
Ma potrebbe arrivare anche un altro calciatore di
esperienza in attacco? "Credo che per il
momento va bene così. Regolanti è
stato voluto fortemente dal mister (Acori ndr).
Di conseguenza sta a significare che il tecnico
ci crede in questo ragazzo che mi risulta che è
in gamba e sa fare pure gol. Se il mister ci crede
fortemente, non posso che esserne contento. Alla
fine chi è che guida la squadra è
l'allenatore e quindi è lui che si prende
le responsabilità in questo senso. Da parte
nostra c'è la massima fiducia. É stato
preso Acori, perciò c'è fiducia al 100% verso il nostro allenatore".
Che obiettivo vi siete prefissati per questa stagione?
"Prima di tutto viene la salvezza. La salvezza
è e resta il primo obiettivo. Poi se ci sarà
spazio per qualcos'altro, ben venga. D'altronde
sapete che il sottoscritto non ci sta mai a perdere:
il presupposto resta la salvezza, poi se ci fosse
la possibilità ci piacerebbe toglierci anche
qualche soddisfazione". Ultima domanda.
Come considera in questo campionato il calendario
spezzatino con orari strani? "Questa cosa
sinceramente non l'ho proprio digerita. Speriamo
che la squadra si inserisca bene in queste situazioni:
ci sarà subito un anticipo al sabato, poi
giocheremo la domenica alle ore 18. Dovremo essere
bravi ad affrontare bene questo calendario che può
creare solo problemi. Sinceramente non condivido
certe scelte, ma ci sono degli interessi dietro
e purtroppo a riguardo non possiamo fare nulla".
Tutto ciò, di sicuro, non agevola i tifosi
ad andare allo stadio: lei che ne pensa? "Certamente.
Poi lo sapete: per me la tifoseria è la nostra
arma in più: mi auguro che ci staranno veramente
vicino. Si accettano le critiche costruttive e quelle
penalizzanti, perchè alla fine le critiche
vanno accettate tutte. Ma l'importante è
che i tifosi ci stiano vicino: la gente è
importante, deve venire allo stadio perchè
a mio avviso il pubblico eugubino è il nostro
dodicesimo uomo in campo e ci può permettere
di fare la differenza. La squadra è importante,
è basilare, ma la tifoseria è fondamentale
per avere una spinta positiva nel nostro cammino". E
nelle ultimissime
ore si parla di un possibile arrivo dal Parma del
difensore Alberto Galuppo (ex Savona). Intanto salta il triangolare a Gualdo Tadino dove
è previsto il "Memorial Minelli"
domenica prossima: la sfida si giocherà tra
Gualdo Casacastalda e Foligno, ma non ci sarà
il Gubbio (come sembrava in un primo momento). La
squadra di Acori parteciperà sabato prossimo
(23 agosto) alle ore 16:30 al "Memorial Ceccarelli"
(in ricordo di Mario Ceccarelli) a Cantiano e affronterà
la squadra locale.
• 20
agosto 2014 Ecco
Loviso: arriva in prestito dal Parma. L'esordio
in campionato a L'Aquila, ma di sabato
Inizia
così il campionato spezzatino che non ha
precedenti in Lega Pro, che ora si chiama Lega Pro
Unica. Partite spalmate in quattro giorni, dal venerdì
al lunedì, in orari diversi (si va dalle
ore 11 alle ore 20:45). Certi orari e un calendario
di partite così frammentario ha già
creato non poche polemiche tra le tifoserie (basta
scrutare anche il parere dei tifosi nel nostro guestbook:
"La voce dei tifosi"). Per quanto riguarda
al girone B, tuttavia, nelle prime due giornate,
non ci sarà un anticipo di venerdì.
Si inizia di sabato e il Gubbio è il primo
della lista: infatti la squadra di Acori sarà
ospite de L'Aquila sabato 30 agosto alle ore 14:30.
Alle ore 15 (di sabato) invece toccherà a
Lucchese-Santarcangelo, Pisa-Teramo (ore 16), Tuttocuoio-Carrarese
(ore 17) e chiuderà San Marino-Prato (ore
19:30). Di domenica invece si affrontano Grosseto-Pro
Piacenza all'ora di pranzo (ore 12:30), Ancona-Savona
(ore 14:30), e poi altre due gare (Pistoiese-Ascoli
alle ore 16 e Spal-Pontedera alle ore 18). Chiude
Forlì-Reggiana lunedì alle ore 20:45.
Come si può notare tutte le dieci partite
in calendario del girone inizieranno in orari diversi
e mai in simultanea. Nella seconda giornata il Gubbio
invece gioca di domenica (7 settembre) e sarà
ospite al "Barbetti" la Lucchese (fischio
d'inizio alle ore 18). Quattro gare si giocheranno
il sabato: cioè Teramo-Grosseto (aprirà
il secondo turno alle ore 14:30), Savona-Spal (alle
15), Ascoli-L'Aquila (16) e Carrarese-Pistoiese
(17). La domenica cinque gare: Santarcangelo-Pisa
di mattina (ore 11), poi alle alle 14:30 Reggiana-Ancona
e Pro Piacenza-Forlì, Prato-Tuttocuoio (ore
16) ed infine per l'appunto il Gubbio alle ore 18
(contro la Lucchese). Pontedera e San Marino invece
si affronteranno lunedì 8 settembre alle
ore 20:45. Parliamo ora di mercato. Il Gubbio ingaggia in
maniera ufficiale (in prestito) dal Parma il centrocampista
Massimo Loviso, classe 1984, la scorsa stagione
alla Cremonese in Prima Divisione: l'esperto calciatore
bolognese è cresciuto proprio nel Bologna,
ha giocato in serie A con il Livorno e poi ha vestito
le casacche di Torino, Lecce, Crotone e Ascoli in
serie B. Adesso ci sarà da capire se sarà
tesserato pure Emanuele D'Anna ('82) che da diversi
giorni si allena a Gubbio: il jolly avellinese potrebbe
essere una valore aggiunto perchè sa ricoprire
diversi ruoli, sia a centrocampo che in difesa (pure
come terzino sinistro in alternativa a Caldore).
E a ore si aspetta l'arrivo di Giuliano Regolanti,
attaccante, del '94, di proprietà del Frosinone
(l'anno scorso era a Fondi in serie D). Per l'attacco
tuttavia si attende il nome a sorpresa. Il mercato
estivo si chiude il 1 settembre alle ore 23. Per
adesso il Gubbio sta alla finestra e potrebbe attendere
gli ultimi giorni per cercare di centrare un colpo
da novanta. Altre di mercato. L'Ascoli ottiene dall'Udinese
il difensore Daniele Mori ('90), l'anno scorso a
Brescia. Il Savona preleva dall'Avellino il centrocampista
Duilio Evangelista ('95).
• 19
agosto 2014 E
L'Aquila fa sul serio: sconfitto il Bologna in Coppa
Tim. Il Gubbio (così) è già
avvertito
Nella
prima giornata di campionato il Gubbio affronterà
L'Aquila di Pagliari e la squadra abruzzese si è
presa già una bella soddisfazione. Nel secondo
turno di Coppa Tim infatti, L'Aquila ha sconfitto
per 2-1 il Bologna dopo i tempi supplementari con
la rete decisiva di De Sousa. In campo c'erano pure
gli ex rossoblù Sandomenico e Maccarrone
(quest'ultimo migliore in campo, sulla Gazzetta
dello Sport il voto è stato 7,5). Adesso
affronterà l'Empoli di Maurizio Sarri. L'Aquila
d'altronde punta ai playoff, come ha dichiarato
in maniera eloquente il tecnico Pagliari in una
recente intervista al nostro portale, e ora punta
anche ad un bel colpo di mercato. In base a quanto
scrive Tuttomercatoweb.com, L'Aquila è sulle
tracce dell'attaccante Sebastian Andres Balsas del
Racing Club di Montevideo (Uruguay), classe 1986,
denominato Torero: il calciatore uruguaiano è
alto un metro e 97 centimetri, e in passato ha vestito
le casacche di Argentinos Juniors (Argentina), Cordoba
(Spagna) e San Lorenzo (Argentina). E proprio a
L'Aquila si sta delineando la progettazione del
nuovo stadio di "Acquasanta", una struttura
simile ad uno stadio inglese, che dovrebbe sostituire
l'attuale "Tommaso Fattori". In casa Gubbio,
nel frattempo, si attendono gli ultimi rinforzi
di questo mercato estivo prima dell'inizio del campionato.
E i papabili nomi sono sempre quelli: a centrocampo
Loviso (del Parma) e Lettieri (ex Sorrento), mentre
in attacco Regolanti (del Frosinone, che sembra
pronto a firmare) e il sogno rimane Ginestra (o un
altro nome a sorpresa che potrebbe uscire fuori
in questa delicata fase di mercato). In attesa anche
della firma di D'Anna (ex Sorrento e Benevento)
che attualmente è in prova a Gubbio. Mentre
domenica, con ogni probabilità, il Gubbio
potrebbe trasferirsi a Gualdo Tadino per partecipare
ad un triangolare dove si potrebbero affrontare
il Gualdocasacastalda, il Foligno e per appunto
il Gubbio di mister Acori.
• 16
agosto 2014 Mercato
nel clou: Acori aspetta rinforzi e spunta Lettieri.
Per adesso 19 calciatori tesserati
Mercato
che entra nella fase clou dopo ferragosto. Ci sarà
tempo fino a fine agosto, ma è già
tempo di riflessioni. Dopo le due partite preliminari
di Coppa Italia (con le marchigiane Ascoli e Ancona)
sono uscite due sconfitte. Il risultato di questi
periodi, a detta di molti addetti ai lavori, non
conta. Tuttavia c'è da ribadire che il Gubbio
ha mostrato che c'è una fisionomia di gioco
(per dirla tutta, non gioca male), però manca
di una certa sostanza perchè è piena zeppa
di giovani che vivono sull'entusiamo: ma in questa
categoria, quando le cose si fanno sul serio, non
basta. É questo il pensiero degli addetti
ai lavori (e pure di giornalisti della carta stampata
anche di fuori Gubbio), che hanno visionato bene
il Gubbio in queste prime uscite estive. Insomma,
come si dice a Gubbio: "La squadra ha un
verso". Ma mancano alcuni calciatori di esperienza
che in questa categoria servono come il pane. Per
ora con il Gubbio sono effettivamente tesserati
19 calciatori. Due portieri: Innarilli e Bellucci.
Cinque difensori: Rosato, Caldore, Manganelli, Lasicki
e Luciani. Cinque centrocampisti: Domini,
Casiraghi, Bentoglio, Esposito e Marchionni. Infine sette attaccanti: Luparini, Bortolussi, Badiali,
Mancosu, Migliori, Cais e Vettraino. Adesso potrebbero arrivare altri tre calciatori
e due giovani di prospettiva. Su quest'ultimi c'è
stato un sondaggio della società rossoblù
su Manuel Lettieri, centrocampista, classe '93,
la scorsa stagione al Sorrento (in passato ha vestito
le casacche di Nocerina e Casertana). Già
a Gubbio sono arrivati due ex Sorrento, ovvero Esposito
e Caldore, che si sono svincolati in questa
estate dalla società rossonera. Per quanto
riguarda l'attacco potrebbe arrivare Giuliano Regolanti,
attaccante, è classe '94, del Frosinone:
il calciatore di Anzio l'anno scorso si trovava
al Fondi (in D), ha ben figurato nelle amichevoli
quest'anno con il Frosinone e così è
stato tesserato. La società frusinate vorrebbe
girarlo in Lega Pro e il Gubbio è in pole.
Sul fronte di calciatori di esperienza i nomi (per
ora) sono sempre gli stessi. Il centrocampista Massimo
Loviso ('84) del Parma, la scorsa stagione tra le
fila della Cremonese (in passato a Torino, Livorno
in A e Bologna). Il jolly di centrocampo che può
fare anche il terzino sinistro Emanuele D'Anna ('82),
la scorsa stagione al Sorrento, che è in
prova a Gubbio. In attacco è venuto fuori
il nome di Ciro Ginestra ('79) attaccante della
Salernitana (ex Perugia). E il sogno sarebbe Neto
Pereira ('79), attaccante, attualmente a Varese.
É stato un vecchio pallino del Gubbio ai
tempi della C2 quando il brasiliano giocava con
l'Itala San Marco e poi quando fu avversario pure
in serie B con la maglia del Varese. Ma il calciatore,
al momento, appare un sogno irrealizzabile. Ex rossoblù:
il centrocampista Alberto Gerbo si è accasato
al Foggia. Mentre in maniera ufficiale il centrocampista
Pietro Baccolo (di proprietà del Parma) si
trasferisce alla Paganese dove ritrova sia il difensore
Tartaglia, sia l'attaccante Caccavallo che d'altronde
è partito con il piede giusto andando subito
a segno in Coppa Italia con la formazione azzurrostellata
di Stefano Cuoghi contro il Savoia.
• 14
agosto 2014 Gubbio,
ko ad Ancona (1-0) in Coppa: decide Paponi. Per
il mercato idea Ginestra e Loviso
Partiamo
dal mercato. É ormai noto che il Gubbio vuole
pescare almeno tre calciatori di esperienza per
forgiare una rosa piena zeppa di giovani. Il nome
nuovo è quello di Ciro Ginestra ('79), attaccante
della Salernitana, in passato con esperienze in
B con Crotone, Gallipoli, Venezia, Pistoiese, Siena
e Ternana. Con il Venezia ha giocato pure in serie
A. Due indizi potrebbero portare al centravanti
di Pozzuoli. In primo luogo il valore economico
del calciatore è sceso notevolmente rispetto
ad alcuni anni fa, secondo il portale Transfermarkt.it,
quindi potrebbe rientrare in una cifra abbordabile
per il Gubbio che è deciso nella politica
di non spendere molto orientandosi in un budget
ben delineato. In secondo luogo la Salernitana sta
cercando due attaccanti e quindi potrebbe non esserci
più posto per Ginestra. Infatti la società
campana ha sondato il terreno per avere Cani (dal
Catania), Coda (dal Parma) e Sforzini (dal Pescara).
Due di questi tre potrebbero approdare alla Salernitana
che nei giorni scorsi aveva sondato il terreno per
prendere Mazzeo dal Perugia, ma resterà nel
capoluogo umbro per giocarsi la sua chance nella
cadetteria: così scrive Salernonotizie.it.
Altri due nomi sono usciti fuori per l'attacco:
Daniele Abbracciante ('94) del Parma (si trovava
a L'Aquila) e Giuliano Regolanti del Frosinone (l'anno
scorso al Fondi in serie D). A centrocampo si prova
la pista che porta all'esperto Massimo Loviso ('84)
del Parma, la scorsa stagione alla Cremonese, in
passato a Crotone, Lecce e Torino in B, e in A con
il Bologna. Si cercherà di chiudere questa
operazione per i buoni rapporti che esistono con
la società ducale. Mentre si attendono notizie
se il Gubbio vorrà tesserare o meno il jolly di
centrocampo Emanuele D'Anna ('82; ex Chievo Verona,
la scorsa stagione a Sorrento), da alcuni giorni
in prova proprio con la truppa di Acori. Intanto
in Coppa Italia il Gubbio parde ad Ancona per 1-0.
La cronaca. Gubbio con il solito 4-3-3 disegnato
da Acori. Al 25' Mancosu cerca la porta, Lori
para. Al 34' ci prova Paponi, ma il suo tiro viene
respinto (da Rosato). Ma il gol è solo rimandato, al 44', quando
Paponi (ex Bologna) segna il vantaggio anconetano
spiazzando Rosato e Lasicki in velocità,
e poi calcia a rete piegando le mani di Iannarilli. Ripresa.
Al 61' Vettraino calcia a lato. Al 65' botta di
Bondi ma la palla non centra la porta per poco.
Al 67' Esposito reclama un rigore. All' 84 ci prova
Vettraino, ma Lori non si fa sorprendere e con un
provvidenziale intervento para. Finisce 1-0 per
l'Ancona. Tabellino:
Ancona - Gubbio (1-0): Ancona
(4-2-3-1): Lori; Barilaro, Paoli, Mallus, Di Dio;
Camillucci, Di Ceglie; Bondi (76' Cangi), Paponi, Tulli
(93' Bambozzi); Tavares (55' Moretti).
(A disp.: Renzi, Maini, Pizzi, Genolese). All. Cornacchini. Gubbio
(4-3-3): Iannarilli; Luciani, Rosato, Lasicki, Caldore
(46' Manganelli); Esposito, Domini, Casiraghi; Mancosu,
Cais (60' Luparini), Vettraino. (A disp.: Bellucci, Marchionni,
Badiali, Bentoglio, Migliori). All. Acori. Rete:
44' Paponi (A). Arbitro: Di Martino di
Teramo (D'Alberto e Giuliani). Ammoniti:
Paoli, Di Ceglie e Bondi (A); Rosato (G). Spettatori:
1000 circa.
• 14
agosto 2014 Pagliari:
"Calcio spezzatino? Solo al pensiero mi
fa male la testa. Il Gubbio? Sui giovani..."
Parliamo
con Giovanni Pagliari, allenatore de L'Aquila, squadra
che sarà la prima avversaria del Gubbio il
prossimo 31 agosto quando prenderà il via
il campionato. Allora mister Pagliari, c'è
subito alla prima giornata L'Aquila contro Gubbio,
che ne pensa? "Da parte nostra siamo cambiati
molto:
sono rimasti in squadra rispetto alla passata stagione
solo quattro elementi. All'inizio non sarà
un calcio veritiero perchè c'è chi
entra in condizione prima e chi dopo. Inoltre alcuni
calciatori arrivano gli ultimi giorni di mercato.
Per questo motivo sarà difficile
dire adesso che partita potrebbe venire fuori. Al di là di ciò i punti valgono da
subito tanto".
Beh, c'è l'occasione per voi per vendicare
quel 2-1 inflitto dal Gubbio a L'Aquila l'anno scorso:
è così? "Diciamo che quella
partita l'abbiamo già vendicata al ritorno
con quel 4-0 abbondante a Gubbio. Sicuramente dovremo
cominciare bene. Non esistono vendette nel calcio
e ogni partita ha una storia a sè. Vogliamo
cominciare bene davanti al pubblico amico".
Questo calcio spezzatino, con tanti orari assurdi,
in giorni vari. Ma che ne pensa Pagliari? "Solo
al pensiero, mi fa male la testa. Non ci sarà
una settimana uguale all'altra. Per chi come noi
che programmiamo tutta la settimana lavorativa,
ci saranno dei problemi. Bisognerà vedere
poi quando saranno comunicati gli anticipi o posticipi:
mi auguro che la Lega ce lo comunichi almeno dieci
giorni prima perchè altrimenti ci potrebbe
creare solo tanta confusione. Nonostante ciò
bisogna accettarlo e dobbiamo cercare di organizzarci
nel migliore dei modi". L'Aquila a che
campionato punta quest'anno? "Punta a fare
bene come l'anno scorso, quando arrivammo quinti
in classifica e abbiamo raggiunto i playoff con
grandi squadre. Insomma, vogliamo ripeterci e pensiamo
di avere una buona squadra. Solo che dobbiamo ora
lavorare tanto e fare quadrare tutto: il gruppo
ha fatto un buon ritiro perciò sono convinto
che faremo una buona annata anche quest'anno".
Le favorite del campionato? "Su questo girone
penso il Pisa e Ascoli. Credo che sia un campionato
molto livellato e vedo bene pure il Pontedera di
Paolo Indiani". E invece del Gubbio cosa
pensa? "Lo abbiamo visto in Coppa Italia:
è una squadra molto giovane, ha cambiato
non dico tutti ma quasi, compreso l'allenatore Leo
(Acori ndr) che io conosco molto bene. Anche a Gubbio
si dovrà lavorare tanto per fare quadrare
i conti con modulo e calciatori. Quando ci sono
tanti giovani c'è sempre da lavorare tanto".
Il calcio spezzatino non piace nemmeno ai giornalisti.
Intanto oggi (giovedì) il Gubbio in Coppa
Italia gioca contro l'Ancona in trasferta e per
questa partita sono stati convocati 19 calciatori
da mister Acori: Iannarilli, Bellucci, Rosato, Caldore, Manganelli, Lasicki, Luciani, Domini,
Casiraghi, Bentoglio, Esposito, Marchionni, Luparini, Bortolussi, Badiali,
Mancosu, Migliori, Cais, Vettraino.
• 12
agosto 2014 É
uscito il calendario. L'allenatore Leonardo Acori
commenta così: "Un inizio tosto,
ma..."
Uscito
ufficialmente il calendario e il Gubbio parte subito
in salita. Domenica 31 agosto si inizia in trasferta
a L'Aquila. Poi in casa, il 7 settembre, è
ospite la neopromossa Lucchese. Di seguito alla
terza giornata trasferta insidiosa a Pisa. Alla
quarta giornata farà visita al "Barbetti"
la Spal (turno infrasettimanale il 17 settembre). Alla quinta giornata altra trasferta delicata
in terra abbruzzese, contro il Teramo. L'ultima
giornata di andata il 6 gennaio 2015, al "Barbetti"
contro il Grosseto (previsto in un turno infrasettimanale). Tutte le date del calendario. Si inizia il 31 agosto
e si finisce il 10 maggio 2015. Tre soste sono previste:
2 dicembre, 4 gennaio 2015 e 15 aprile 2015). Previsti
anche quattro turni infrasettimanali: le date sono
il 17 settembre (Gubbio-Spal), il 6 gennaio 2015
(Gubbio-Grosseto), il 18 marzo (Reggiana-Gubbio)
e poi il 2 aprile (Gubbio-Ancona). Dal 17 maggio
al 14 giugno si giocano i playoff. Playout previsti
il 24 e 31 maggio. Sentiamo il parere del tecnico
dei rossoblù Leonardo Acori a riguardo: "Ma
diciamo che prima o poi dobbiamo affrontarle tutte.
Senz'altro è un inizio tosto e difficile,
però noi andremo preparati. Qualche volta
è meglio affrontare certe corazzate all'inizio
del campionato, che magari da subito ancora non
sono squadre rodate. Tuttavia, obiettivamente, pure
il Gubbio ha cambiato tanto quest'anno e quindi
pure per noi ci vorrà tempo prima di trovare
l'intesa giusta". Calendario all'inizio
che sembra in salita, ma è meglio affrontare
certi squadroni nella fase iniziale di campionato:
è questo che vuole dire? "Ma non
sarà semplice. Sappiamo che non saranno completamente
preparate, anche se il Pisa lo troviamo già
alla terza giornata. Però, ribadisco, il
discorso può valere anche per noi: la squadra
è praticamente cambiata completamente".
Un suo parere sui tanti turni infrasettimanali previsti?
"Mah, credo che tutto ciò sia scaturito
da un'esigenza di bilancio per trovare le risorse
nuove, di cui le squadre in questi momenti di difficoltà
ne hanno bisogno. Però con tutti questi spezzatini
non ci guadagna il calcio: obiettivamente la sta
facendo da padrona solo la televisione e non le
vere esigenze del calcio". Intanto giunge
in prova a Gubbio il centrocampista (ma gioca anche
terzino sinistro) Emanuele D'Anna, classe '82, la
scorsa stagione al Sorrento: il calciatore di Baiano
ha giocato con Benevento, Chievo Verona (9 presenze
in serie A) e Pisa. Potrebbe essere lui uno dei
calciatori esperti che sono in arrivo.
• 12
agosto 2014 La
gara di Coppa con l'Ancona si gioca il 14. E nel
Gubbio c'è la sorpresa baby Badiali
Secondo
impegno ufficiale per il Gubbio in Coppa giovedì
prossimo. Infatti la partita tra Ancona e Gubbio,
originariamente in programma domenica, è
stata anticipata a giovedì 14 agosto con
il fischio d'inizio previsto per le ore 18. Ma intanto
la sorpresa è il giovane Marco Badiali, classe
1997, l'anno scorso tra le fila degli Allievi rossoblù.
Il tecnico Leonardo Acori non ci ha pensato un attimo:
contro l'Ascoli in Coppa Italia è stato schierato
dal primo minuto. Dopo la prestazione contro i bianconeri
marchigiani, il ragazzo ha convinto lo staff tecnico
dei rossoblù e con ogni probabilità
sarà integrato in pianta stabile nella rosa
della prima squadra. Sul fronte mercato il Gubbio
non si ferma. La società infatti sembra orientata
a fare tre innesti di esperienza e procurarsi altri
due giovani di prospettiva. Sono quei rinforzi che
richiede il tecnico Acori per avere una rosa più
competitiva in un campionato nuovo e insidioso come
quello della Lega Pro Unica. Il mercato delle altre.
Colpo della neopromossa Pistoiese: il centrocampista
Simone Vergassola, classe 1976 (ex Siena, Torino
e Sampdoria), si accorda con un contratto annuale
con la formazione guidata dal tecnico Lucarelli.
La stessa Pistoiese ottiene dalla Roma l'attaccante
Gianmario Piscitella ('93). Quattro nuovi arrivi
per il Savona: ecco l'attaccante Andrea Sanna ('83)
dal Chievo Verona (era al Selargius in D dove ha
segnato 35 reti in due anni), il portiere Mirko
Pennesi ('89) dalla Pergolettese (ex Ascoli), il
difensore Daniele Gizzi ('93) da L'Aquila e il centrocampista
Massimo Bramati ('93) dal Cesena (era a L'Aquila).
La Lucchese prende il centrocamspita Leonardi Bianchi
('92) dall'Empoli (era a Gavorrano) e l'attaccante
Luca Strizzolo ('92) dal Pisa (era al Real Vicenza).
Il Prato punta sull'esperto attaccante Riccardo
Bocalon del Venezia.
• 11
agosto 2014 Rassegna
fotografica del primo impegno ufficiale. Tutte le
foto del match contro l'Ascoli
Primo
impegno ufficiale e il Gubbio viene sconfitto nel
finale dall'Ascoli. Ma nel Gubbio si registrano
tanti volti nuovi. Squadra rivoluzionata rispetto
alla stagione passata. Il racconto fotografico della
prima partita ufficiale del Gubbio targato Acori.
Si passa dal gol di Mancosu fino al raddoppio di
Cais, e poi il pari grazie a Pirrone e Addae per
l'Ascoli. La rete di Rosato e l'esordio dal primo
minuto di Badiali, classe '97, spedito in campo
già dall'inizio dal tecnico Acori in assenza
di Casiraghi. Era assente pure il terzino destro
Luciani. Tante facce nuove, una squadra praticamente
rivoluzionata rispetto al passato con le partenze
eccelenti della vecchia guardia come Boisfer e Bartolucci
in questa estate (a gennaio era già partito
Briganti verso Monza ed ora è con mister
Pea).
• 09
agosto 2014 Gubbio
sconfitto in casa in Coppa: esce fuori un risultato
pirotecnico, Ascoli vincente per 4-3
Gubbio
sconfitto in casa nel primo turno di Coppa Italia
contro l'Ascoli. In vantaggio per 2-0, con le reti
di Mancosu e Cais, il Gubbio si fa raggiungere sul
2-2 dalle reti di Pirrone Addae (un ex). Rosato
firma il 3-2, ma Addae (ancora) e Mengoni nel finale
fissano il risultato sul 4-3 per i bianconeri. La
cronaca. Al 3' Cais serve al limite Mancosu che
fa partire un tiro chirurgico che si insacca in
rete (palla che tocca il montante e si insacca).
Reagisce l'Ascoli: al 10' Iannarilli compie il miracolo
su conclusione a rete dell'ex Addae e l'estremo
difensore rossoblù si ripete al 12' su tiro
velenoso di Berrettoni. Si arriva al 18' quando
arriva il raddoppio dei rossoblù: combinano
bene Mancosu e Vettraino con una conclusione che
viene respinta da Lanni, ma in agguato c'è
Cais che insacca la sfera in rete. Ma l'Ascoli c'è:
Pirrone accorcia al 36' con un bolide da fuori area
con la palla che si insacca sotto all'incrocio e
nella ripresa Addae (al 48') dall'altezza del dischetto,
pareggia. Reazione eugubina ed è subito gol:
Rosati deposita la palla in rete al 51', di testa,
proprio nell'angolino. Ma non è finita. L'ex
Addae segna una doppietta al 71' con un tiro da
fuori area (anche se Carpani ci mette lo zampino)
e proprio al 90' Mengoni, di testa, segna il gol
che vale la vittoria: 4-3 per l'Ascoli. Tabellino:
Gubbio - Ascoli (3-4): Gubbio
(4-3-3): Iannarilli; Rosato, Manganelli, Lasicki, Caldore;
Esposito, Domini, Badiali (90' Bentoglio); Mancosu (69' Marchionni), Cais (74'
Luparini), Vettraino. (A disp.:
Bellucci, Bentoglio, Bortolussi, Migliori, Barbacci). All.: Acori. Ascoli
(4-2-3-1): Lanni; Avogradi, Pelagatti, Mengoni, Dell’Orco; Pirrone (68'
Carpani), Addae; Ruggiero (63' Giovannini), Berrettoni (81'
Iotti), Chiricò; Perez.
(A disp.: D’Egidio, Scognamillo, Barison, Minnozzi). All.: Petrone. Reti: 3'
Mancosu (G), 18' Cais (G), 35' Pirrone (A), 48'
Addae (A), 51' Rosato (G), 71' Addae (A), 90' Mengoni (A). Arbitro: Formato di Benevento
(Squarcia e Mangino).
Ammoniti:
Vettraino e Cais (G); Addae, Pelagatti e Mengoni (A). Spettatori: 700 circa
(400 dei quali provenienti da Ascoli).
• 08
agosto 2014 Acori
ha il suo assetto collaudato: adottato sempre il
4-3-3. Mentre il portiere Iannarilli firma
Come
dicevamo nel precedente articolo, il Gubbio ha effettuato
finora quattro test amichevoli. Ma per quanto riguarda
il tecnico, una certezza già c'è:
Leonardo Acori in tutti questi incontri (con Casertana,
Juve Stabia, Samb e Ternana) ha utilizzato sempre
lo stesso modulo, ovvero il 4-3-3. D'altronde lo
aveva anticipato ad una intervista al nostro sito.
Lo stesso Acori aveva rivelato: "Utilizzeremo
il 4-3-3, o al massimo un altro schieramento, cioè
il 4-2-3-1. Ma non faremo grandi cambiamenti. Useremo
un modulo ben definito perchè i calciatori
hanno bisogno di certezze". Parole che
poi sono diventate fatti nei primi test estivi.
Ora in Coppa Italia contro l'Ascoli si vedrà
se l'allenatore rossoblù continuerà
ad utilizzare lo stesso modulo, nella prima partita
ufficiale della stagione. Tuttavia Leonardo Acori
sembra che abbia trovato un suo assetto collaudato
con dei precisi interpreti. In porta ci sarà
Antony Iannarilli, classe '90, ex Salernitana, che
proprio nelle ultime ore ha firmato per il Gubbio
e quindi sarà lui il prescelto per difendere
la porta eugubina. In difesa sembra scontato il
quartetto formato da Luciani (sempre ex Salernitana),
Rosato (scuola Roma), Lasicki (scuola Napoli) e
Caldore (ex Sorrento). A centrocampo il trio Esposito
(ex Sorrento), Domini (rientrato dal Parma) e Casiraghi
(proveniente dal Parma). In attacco il tridente
Mancosu (proveniente dal Trapani), Cais (proveniente
dalla Juventus) e Vettraino (sempre del Trapani).
Anche se il mercato non è finito e si attendono
ulteriori colpi. Intanto vengono comunicati i prezzi
dei biglietti della gara di sabato contro l'Ascoli
di Coppa (ore 20:30, stadio Barbetti): curve 5 euro,
gradinata 10 euro, tribuna laterale 15 euro, tribuna
centrale 20 euro, donne 5 euro in tutti i settori
mentre i ragazzi under 12 entrano gratis. Biglietti
in prevendita presso la Tabaccheria 2000. Il mercato
delle altre. L'Aquila prende il mediano Giacomo
Zappacosta ('88), ex Barletta. Pochi giorni fa lo
stesso L'Aquila aveva ingaggiato gli ex rossoblù
Giordano Maccarrone (difensore, '90, dal Savona)
e Ivan Cacchioli (portiere, '90, dal Parma), oltre
all'attaccante Daniele Bernasconi ('92) dal Renate.
L'Ancona ottiene dal Bologna l'attaccante Daniele
Paponi ('88). Il Carpi cede il trequartista Giacomo
Ridolfi ('94, ex Vis Pesaro) e l'attaccante Federico
Palmieri ('95, ex Recanatese) al Santarcangelo.
Ex rossoblù: il difensore Simone Benedetti
('92) è andato in serie A con il Cagliari
di Zeman; l'attaccante Filippo Maria Scardina va
al Pontedera (via Roma). Per martedì 12 agosto
è previsto l'ufficializzazione del calendario
della Lega Pro Unica.
• 07
agosto 2014 Tra
mercato e campionato: quei punti interrogativi (...).
Per ora 14 tesserati e tanti derby!
La
formazione del Gubbio ha effettuato quattro test
estivi prima della Coppa Italia che inizia sabato
sera (ore 20:30, sarà ospite al "Barbetti"
l'Ascoli). Sono venute fuori due sconfitte, con
Casertana (0-1) e Ternana (0-2), un pareggio con
la Sambenedettese (1-1) e una vittoria con la Juve
Stabia (1-0). A segno (per ora) il centrocampista
Domini (da quest'anno è divenuto capitano)
e il giovane attaccante scuola Juventus, Cais. Ovviamente
le partite amichevoli lasciano spesso il tempo che
trovano a livello di risultati: servono per testare
i moduli, la tattica e i calciatori a disposizione.
Ma da sabato prossimo si comincia a fare sul serio
e si giocherà contro una squadra di pari
categoria che d'altronde sarà pure un'avversaria
nel prossimo campionato di Lega Pro. Si comincerà
a vedere di che pasta può essere fatto questo
Gubbio. Ma tanti punti interrogativi restano. In
primis il mercato. Per ora sono tesserati 14 calciatori:
sono i difensori Manganelli, Caldore, Rosato, Lasicki
e Luciani; i centrocampisti Casiraghi, Marchionni,
Esposito e Domini; gli attaccanti Bentoglio, Vettraino,
Mancosu, Cais e Luparini. Infatti in porta (per
ora) è tesserato solo il giovane Bellucci
(classe '97). L'ultimo arrivato Iannarilli deve
ancora firmare: se troverà un accordo con
la società rossoblù, potrà
essere schierato sabato in Coppa contro l'Ascoli,
altrimenti sarà utilizzato il giovane Bellucci.
Zucconi, che era in prova, ha lasciato il ritiro.
La stessa sorte toccherà anche all'estremo
difensore ungherese Fulop, anch'egli in prova finora
con la truppa di Acori. In difesa sembra ormai collaudato
il quartetto difensivo formato dai laterali Luciani
e Caldore, e i due centrali Rosato e Lasicki. Ma
servono alternative soprattutto sulle fasce. Oltretutto
a centrocampo gli uomini sono contati: nel trio
sulla mediana finora si è dato spazio ad
Esposito, Domini e Casiraghi (in alternativa c'è
Marchionni). In attacco invece ruotano ben cinque
calciatori: ai lati si fa affidamento su Vettraino
e Mancosu (in alternativa c'è Bentoglio),
mentre nel ruolo di centravanti è staffetta
tra Cais e Luparini. Bisognerà vedere ora
se si farà affidamento su qualche calciatore
che proviene dalla Berretti come i centrocampisti
Badiali o Benedetti, oppure gli attaccanti Bortolussi
e Migliori. Ma il mercato non è finito. Si
attende il colpo dell'ultimo momento, aspettando
l'occasione giusta. E chissà che possa uscire
un colpo a sorpresa. Si era parlato di un interessamento
in attacco verso Coda (di proprietà del Parma),
ma su di lui si è fatta sotto pure la Salernitana.
Un altro punto interrogativo sarò il campionato.
Questo Gubbio dove può arrivare? Nessuno
può dirlo. E il motivo è molto semplice.
Questo sarà un campionato tutto da scoprire,
anche se è un torneo intrigante che racchiude
diversi derby. Il più importante è
sicuramente quello tra Ancona e Ascoli, una rivalità
che dura ormai da anni: due curve divise anche dal
colore politico perchè i dorici sono dichiaratamente
di sinistra mentre gli ascolani sono simpatizzanti
della destra. Un altro derby molto sentito è
quello tra Lucchese e Pisa, poi quello tra Prato
e Pistoiese, e pure in Emilia spicca quello tra
Reggiana e Spal. Insomma, sarà un campionato
tutto da gustare e il Gubbio si dovrà trovare
preparato (ci pare ovvio).
• 05
agosto 2014 Memorial
Mancini: vince la Ternana (2-0). Esordio di Iannarilli
in porta; Zucconi saluta
Al
Pietro Barbetti il "Memorial Mario Mancini"
se lo aggiudica la Ternana. Il tecnico Leonardo
Acori, da parte sua, conferma ancora una volta il
modulo 4-3-3 con la novità di Iannarilli
(ex Salernitana) che viene schierato tra i pali
e giocherà per tutti i novanta minuti. Zucconi
non è sceso nemmeno in campo (in panchina
Fulop): si va verso l'addio del portiere che era
in prova nel ritiro rossoblù (difficile a
questo punto un suo tesseramento). Apre le danze
del match Antenucci (al 24') quando approfitta di
un errore di Esposito che atterra in area eugubina
Faletti e dal dischetto realizza il penalty che
porta così in vantaggio le fere. Tuttavia
il neo arrivato Iannarilli si fa vedere intercettando
una punizione insidiosa dello stesso Faletti. Nella
ripresa (79') ecco il raddoppio rossoverde con una
girata volante in area di Valjent che fissa così
il punteggio sul 2-0, che poi risulterà il
risultato finale. Gubbio
(4-3-3): Iannarilli; Luciani, Rosato (46' Manganelli),
Lasicki, Caldore (87' Gelli); Esposito (87' Migliori),
Domini, Casiraghi (68' Badiali); Mancosu (75' Bentoglio),
Cais (46' Luparini), Vettraino (46' Marchionni).
(A disp.: Fulop, Firriolo, Cristaudo, Bortolussi,
Tomarelli, Benedetti). All.: Acori. Ternana
(4-3-1-2): Brignoli (88' Gava); Fazio (88' Albanese),
Masi (86' Boninsegni), Meccariello, Bastrini; Valjent
(89' Gagliardini), Viola (75' Palumbo), Russo (64'
Crecco); Falletti (80' Taurino); Antenucci, Ceravolo
(55' Avenatti). All.: Tesser. Arbitro: Volpi
di Arezzo (Gentileschi e Angiolillo).
Reti: 24' Antenucci (T) rigore, 79' Valjent
(T).
• 05
agosto 2014 Gubbio
inserito nel girone B: tutte le avversarie. Coppa
Italia: si inizia sabato con l'Ascoli
Sono
usciti in maniera ufficiale i gironi di Lega Pro
Unica. La formazione rossoblù è stata
inserita nel girone B in un raggruppamento di 20
squadre. Ecco la lista completa: Ancona, Ascoli,
Carrarese, Forlì, Grosseto, Gubbio, L'Aquila,
Lucchese, Pisa, Pistoiese, Pontedera, Prato, Pro
Piacenza, Reggiana, San Marino, Santarcangelo, Savona,
Spal, Teramo e Tuttocuoio. In pratica ci sono otto
toscane, sei dell'Emilia-Romagna, due abruzzesi,
due marchigiane e una ligure, oltre ad una sola
squadra umbra che è il Gubbio. In pratica
ci sono quattro neopromosse: Ancona, Lucchese, Pistoiese
e Pro Piacenza (dai dilettanti). Ritornano poi sulla
strada dei rossoblù avversarie storiche (in
C2) come Carrarese, Forlì, Reggiana, San
Marino, Spal e Teramo. Restano le avversarie della
passata stagione come Ascoli, Grosseto, L'Aquila,
Pisa, Pontedera e Prato. Una novità sono
Pistoiese, Pro Piacenza e Tuttocuoio (anche se in
passato si chiamava Cuoiopelli Cappiano). Il Savona
invece fu avversario del Gubbio nella stagione 2002-2003
(serie C2) e il Santarcangelo nella stagione 1985-1986
(in serie D), anche se all'epoca si chiamava Santarcangiolese.
In pratica è stato evitato il girone "terribile"
del sud. Il girone geograficamente "centrale"
è sicuramente più abbordabile per
due fondamentali fattori: a livello qualitativo
le avversarie hanno un tasso tecnico inferiore con
diverse squadre neopromosse (alcune alle prime armi)
e a livello ambientale si sono evitati i campi caldi
del girone C (anche a livello chilometrico si evitano
così delle spese per viaggi lunghi per ogni
trasferta). Tuttavia la composizione dei gironi
ha creato anche delle polemiche. Non sono mancate
le esternazioni del presidente Claudio Lotito della
Salernitana. Letteralmente contrariato ha specificato:
"Quello che penso a riguardo lo tengo per
me". - ha detto su Tuttosalernitana.com
- "Chiedetelo ai vertici della Lega Pro
una simile scelta: ci sono elementi oggettivi che
dovevano essere presi in considerazione e così
non è stato". Si è fatto
sentire pure il presidente della Juve Stabia, Francesco
Manniello, che ha detto in maniera secca sul portale
Tuttomercatoweb.com: "Sono assolutamente
contrario a questa composizione dei gironi: la Lega
Pro ora si prenda tutte le proprie responsabilità.
L'unico girone competitivo è il nostro, il
resto lasciamo proprio perdere...". Infatti
il girone C è davvero un raggruppamento di
fuoco con otto squadre campane tutte assieme. Tuttavia
il campionato di Lega Pro Unica inizierà
il 31 agosto. Intanto sono usciti anche i raggruppamenti
di Coppa Italia e il Gubbio è stato inserito
nel girone G con Ancona e Ascoli. E la squadra di
Leonardo Acori esordirà sabato prossimo al
"Pietro Barbetti" (ore 20:30) contro l'Ascoli.
La perdente affronterà l'Ancona il 17 agoto.
Ultimo incontro previsto il 24 agosto. La prima
classificata in ogni girone accede alla seconda
fase. Intanto stasera (martedì, ore 20:15)
è previsto il Memorial Mario Mancini: avversario
di turno la Ternana di Attilio Tesser che milita
in serie B. Sarà aperta la tribuna (prezzo
10 euro) e le curve (5 euro). Intanto è arrivato
il portiere Antony Iannarilli ('90) dalla Salernitana
ed esordirà proprio contro la Ternana. Tutto
ciò in attesa di altri colpi in questo mercato
estivo.
• 04
agosto 2014 Via
Malaccari (a sorpresa) e Laezza, entrambi al Savoia.
Ora si punta sul portiere Iannarilli
Calciomercato
estivo in continua evoluzione e le sorprese non
mancano. Infatti il jolly di centrocampo Nicola
Malaccari ('92) è stato ceduto a titolo definitivo
al Savoia (Lega Pro): proprio in questa estate il calciatore
jesino era stato riscattato dall'Atalanta e aveva
avuto anche dei contatti con il Cittadella (serie
B) ma poi non si è fatto più nulla.
Sembrava che partisse con la fascia di capitano
in questa stagione e invece (un po' a sorpresa)
è stato ceduto ai campani. Si trasferisce
al Savoia anche il terzino destro Giuliano Laezza
('93): il difensore napoletano aveva prolungato
con il Gubbio il contratto (per un accordo biennale)
ed ora è stato ceduto a titolo definitivo
(come Malaccari). Nel frattempo è arrivata
la firma sul contratto per Alessio Esposito, centrocampista
napoletano, classe '94, che era in prova con il
Gubbio (l'anno scorso si trovava a Sorrento). Capitolo
portiere. Con la conclamata partenza di Matteo Pisseri
('91) alla Juve Stabia, che il Parma quest'anno
ha girato in prestito alla società di Castellammare
di Stabia, il Gubbio ora deve cercare un altro portiere.
Si parla (e si è parlato) di un probabile
tesseramento di Federico Zucconi ('93), ex Castel
Rigone, in prova con il Gubbio. Ma in realtà
l'operazione non è così certa. Infatti
la società rossoblù ha messo gli occhi
sul portiere Antony Iannarilli, classe '90, ex Salernitana.
E proprio lui potrebbe essere il "numero uno"
che difenderà la porta eugubina per la prossima
stagione. Come secondo portiere si dovrebbe puntare
su un giovane e in lizza c'è Tomas Svedkauskas,
lituano, classe '94, in forza nella Primavera della
Roma. Per quanto riguarda il centrocampo è
in prova Marco Firriolo, classe '94, mediano, scuola
Torino: si dovrà vedere se verrà tesserato.
Mentre si punta ad un nome più esperto: si
tratta di Filippo Fondi, classe '89, di Foligno,
ex Reggiana, Pisa e Lumezzane. Mentre è tramontata
la pista che portava all'esperto Davide Bottone
('86), ex centrocampista di Torino e Frosinone:
il calciatore di Biella è rimasto alla Torres
Sassari che è stata ripescata in Lega Pro.
E sul fronte d'attacco? A quanto pare si punta proprio
su un calciatore di esperienza nel ruolo di centravanti:
stiamo parlando di Massimo Coda, classe '88, di
Cava dè Tirreni, la scorsa stagione al Nova
Gorica (di proprietà del Parma). E ne parla
il diesse Giuseppe Pannacci al portale web Parmalive.com
dove afferma quanto segue: "Il mister (Acori
ndr) lo conosce bene. Su questo obiettivo saremo
vigili in modo che, se ci fosserocondizioni,
potremmo provare a dire la nostra". L'intera
intervista si trova sul portale parmense già
citato. Gli ex rossoblù. Il difensore Martino
Borghese ('87), nell'ultima stagione a Lugano, è
in procinto a vestire la casacca del Varese (in
serie B). Il portiere Ivan Cacchioli ('90) del Parma
invece sembra destinato a L'Aquila, in Lega Pro.
• 02
agosto 2014 Terzo
test: Gubbio, è pareggio con la Sambenedettese
(1-1). Cais risponde a Tozzi Borsoi
Terzo
test estivo e il Gubbio del tecnico Leonardo Acori
pareggia per 1-1 contro la Sambenedettese allenata
da Andrea Mosconi, neopromossa in serie D. Il Gubbio
si schiera ancora con il 4-3-3 e si vede nella ripresa
anche il neo arrivato calciatore in prova, Firriolo,
centrocampista, scuola Torino. Va in vantaggio la
squadra adriatica con Tozzi Borsoi al 12' che infila
Zucconi con un colpo di testa, su assist di Padovani
direttamente da calcio d'angolo. Nella ripresa sopraggiunge
il pareggio dei rossoblù locali con Cais
al 61' che sfrutta la sua velocità per trafiggere
Cafagna. Sambenedettese che resta in dieci per l'espulsione
di D'Angelo ma nel finale gli stessi marchigiani
(84') colpiscono la traversa su tiro di punizione
di Adrian. Prossimo appuntamento martedì
sera per il Memorial Mario Mancini quando sarà
ospite a Gubbio la quotata Ternana del tecnico Tesser
che milita nel campionato di serie B. Così
in campo. Gubbio (4-3-3): Zucconi (46' Fulop);
Luciani (80' Cristaudo), Manganelli, Lasicki, Caldore
(46' Rosato); Esposito (46' Badiali), Domini, Casiraghi
(77' Firriolo); Vettraino (78' Bentoglio), Luparini
(46' Cais), Marchionni (46' Mancosu). All. Acori.
Samb (4-3-3): Scarsella (46' Cafagna); Viti,
Pepe (46' Fapperdue), Borghetti (74' Diarrà),
Vallorani (46' Bianchi) (88' Balletti); Baldinini
(57' Galli), Borgese (46' Ubaldi), Franco (46' Ailtoni);
Padovani (46' Valim), Tozzi Borsoi (46' D'Angelo),
Di Paola (57' Adrian). All. Mosconi. Arbitro:
Agrò di Terni. Reti: 12' Tozzi Borsoi
(S); 62' Cais (G).
• 01
agosto 2014 Acori:
"La squadra corre e si impegna".
Domini: "A livello psicologico quest'anno
sto meglio"
Parlano
tre calciatori e il tecnico dopo l'ultima amichevole
contro la Juve Stabia. Si parte quindi con Tommaso
Domini, autore del gol vittoria contro la Juve Stabia:
"La fascia di capitano? É stata una
bella sorpresa, ma Malaccari era fuori. Il gol?
É stato uno schema già provato in
allenamento. Se quest'anno mi aspetto più
spazio? Sinceramente l'anno scorso è stata
un'annata vissuta male, sia dal punto di vista mentale
che fisico. Bucchi mi vedeva che lavoravo tanto,
ma davanti a me avevo dei calciatori ormai esperti
nel professionismo, anche se ho fatto le mie sette
presenze. Poi con il nuovo mister (Roselli ndr) è sopraggiunto anche un problema fisico.
Ma psicologicamente quest'anno sto sicuramente meglio.
L'allenatore Acori? Ci trasmette tanta serenità, ma allo
stesso tempo pretende anche tanto a livello agonistico:
è un giusto mix". Tocca al difensore
centrale polacco Igor Lasicki, scuola Napoli: "Stiamo crescendo come squadra,
ma c'è da tanto da lavorare. E pure io ancora non solo
al 100%. Questa è una squadra giovane che ha bisogno di intensità
e deve saper palleggiare la palla in maniera veloce. Mister
Acori?
In allenamento ci chiede sempre il 100%: dobbiamo
essere sempre concentrati, anche sui piccoli dettagli".
Il pensiero dell'esterno di attacco Diego Vettraino,
giunto dal Trapani: "Ci stiamo conoscendo
in un gruppo tutto nuovo ed è normale che
nessuno ancora è al 100%. Tuttavia stiamo
facendo gruppo e agonisticamente parlando dobbiamo
essere forti. Una squadra giovane in Lega Pro deve
andare sempre a 200 all'ora su tutti i palloni, senza lasciare
un millimetro agli altri: serve aggressività
e se troveremo squadre più esperte sapranno
che non ci faremo mettere in testa i piedi da nessuno.
Acori? Ti dice sempre le cose nella maniera giusta
per farci migliorare. É un mister che non
sbraita: è fondamentale questo per noi giovani.
Ci dà la carica giusta senza darci ansia
e pressioni, e ci insegna a giocare a calcio". E
quindi tocca proprio all'allenatore
Leonardo Acori: "Sono contento della prestazione
dei ragazzi. La squadra corre, gioca, si impegna
e cerca di imporsi: è un team che dà
soddisfazioni. É chiaro che c'è da
migliorare, ma in questi due primi test (con Casertana
e Juve Stabia ndr) la squadra mi è piaciuta. Bisogna saper giocare bene la palla,
non buttarla, ma secondo me quando comincia il campionato
saremo pronti per fare un buon calcio. Se arrivano
rinforzi? Non mi piace parlare sempre di rinforzi,
parlo adesso solo dei ragazzi che ho a disposizione
e stanno crescendo giorno dopo giorno".
Ex rossoblù: Giacomo Casoli (di proprietà
dello Spezia) si è accasato a Como: l'attaccante
si trovava a Cremona l'anno scorso.
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