SERIE C - GIRONE B
36ESIMA GIORNATA
DOM. 14 APRILE 2024
STADIO PIETRO BARBETTI
ORE 18:30

GUBBIO

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PONTEDERA

0

37ESIMA GIORNATA
DOM. 21 APRILE 2024
STADIO NICOLA UBALDI
ORE 16:30

RECANATESE-GUBBIO

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CLASSIFICA
GIRONE B SERIE C
2023-2024

Cesena
Torres
Carrarese
Perugia
Gubbio
Pescara
Pontedera
Juventus Ng

Arezzo
Rimini
Pineto
Lucchese
Spal
Entella
Sestri Levante
Ancona
Recanatese
Vis Pesaro
Fermana
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36ESIMA GIORNATA
DOM. 14 APRILE 2024

Ancona
Sestri Levante

3
1

Arezzo
Torres

1
1

Carrarese
Rimini

3
0

Cesena
Recanatese

3
0

Fermana
Lucchese

2
1

Olbia
Pescara

0
3

Pineto
Juventus Ng

1
2

Virtus Entella
Spal

1
2

Vis Pesaro
Perugia

1
0

Marcatori 2023-2024
Serie C - Girone B

Shpendi Cesena
Morra Rimini
Merola Pescara
Guerra Juventus Ng

20
19
16
14

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Marcatori Gubbio
2023-2024

Udoh
Di Massimo
Spina
Bernardotto
Mercati
Montevago
Bulevardi
Bumbu
Chierico
Corsinelli
Desogus
Di Gianni
Morelli
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Pirrello
Rosaia
Tozzuolo

10
9
5
3
2
2
1
1
1
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1
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37ESIMA GIORNATA
DOM. 21 APRILE 2024

Recanatese-Gubbio

Juventus Ng-Fermana

Lucchese-Carrarese

Perugia-Arezzo

Pescara-Ancona

Pontedera-Olbia

Rimini-Entella

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30/05/2007
"VI° Torneo Città di Gubbio": Hansa Rostock vincente

Si conclude il "VI° Torneo Città di Gubbio", importante manifestazione del calcio giovanile a livello nazionale. In finale, giocata in notturna al "Pietro Barbetti" di Gubbio, la formazione tedesca dell'Hansa Rostock ha superato per 3-0 la Lazio e si è aggiudicata il trofeo. Sequenza delle reti: Thun (35'pt), Buschke (10'st) e Kocer (24'st).
Hansa Rostock: Kerner, Kruse, Pittwehn, Lemke, Lange, Janicke, Kocer, Thun, White (34'st Peucker), Gusche, Buschke. All. Otto Rudi Gerald Dorbritz.
Lazio: Iannarilli, Civica (28'st Cavanda), Luciani, Rosa, Sperati, Cinelli, Lustrissimi (19'st Valentini), Pisadimonterosa, Capolei (14'st Troisi), Costantini, Mendicino (19'st Sciamanna). All. Angelo Crialesi.
Arbitro: Paolo Tagliavento di Terni (Andrea Chiocchi e Luca Ciancaleoni di Foligno).

30/05/2007
Amarcord: il "boccone amaro" di San Giovanni Valdarno; dal 30 maggio 2004 il Gubbio non "vede" più i playoff...

Tre anni fa, 30 maggio 2004. Playoff, semifinale di ritorno. Stadio "Fedini" di San Giovanni Valdarno. Il Gubbio proviene dal bel risultato ottenuto all'andata in un "San Biagio" festante: 2-1 alla Sangiovannese, con i gol di Ferrari e Turchetta; per gli ospiti aveva momentaneamente pareggiato Baiano. I rossoblù vengono seguiti in terra toscana da oltre 700 tifosi eugubini (biglietti esauriti in un solo giorno di prevendita). Fischio d'inizio e Nocentini toglie tutte le speranze con un gol a freddo che la truppa rossoblù non riesce più a recuperare. Una vera doccia gelata per i tanti sostenitori rossoblù. In finale la Sangiovannese si aggiudicò la C/1 sconfiggendo il Gualdo. I toscani, allora allenati da Sarri, fecero compagnia al Grosseto, che arrivò primo. Quel Gubbio, targato Galderisi, fece un autentico exploit nel finale di campionato. Nelle ultime sette giornate conquistò la bellezza di 14 punti. Un record ancora ineguagliabile. Da quella data, fino ad oggi, il Gubbio non è riuscito più a disputare i playoff...

28/05/2007
Torneo Città di Gubbio: Lazio e Hansa Rostock in finale

In dirittura d'arrivo il "VI° Torneo Città di Gubbio". Si sono giocate le semifinali. La formazione tedesca dell'Hansa Rostock liquida con un netto 4-0 il Catania. La Lazio supera di misura i serbi dell'Ofk Belgrado. La finale è prevista per mercoledì, ore 21, stadio "Pietro Barbetti".

28/05/2007
Marino si presenta: "Voglio un Gubbio che gioca con il cuore. Da parte mia ci sarà sempre la massima lealtà"

Il nuovo allenatore del Gubbio rilascia la prima intervista al sito di Gubbiofans. Raimondo Marino, 46 anni, si presenta: "Perchè ho scelto Gubbio? Semplice, - risponde il trainer messinese - mi hanno parlato bene della società, dell'ambiente e dei tifosi. C'è gente per bene. Si vuole vincere, ma soprattutto voglio che la squadra giochi con il cuore. Ho saputo che Gubbio è un ambiente tranquillo e quindi ci sono tutti i presupposti per lavorare bene. Ho ricevuto richieste anche da alcune società di serie C/1. Ma non ho esitato un attimo e ho scelto di venire a Gubbio. Sono onorato di intraprendere questa nuova avventura". Nelle ultime due stagioni il Gubbio ha raggiunto la salvezza quasi al fotofinish. C'è bisogno di una scossa e di ricreare quell'entusiasmo che sembra perduto: "Cercheremo di lavorare con umiltà, tranquillità e serietà, - prosegue Marino - perchè solo così si possono raggiungere i risultati. E dai giocatori pretendo sempre il massimo". Ai tifosi del Gubbio cosa manda a dire? "Sono una persona leale e non prenderò mai in giro nessuno. Mi piace dire sempre le cose come stanno. Dico sempre quello che penso. L'ho fatto a Terni, dal primo giorno, come è successo quando allenavo a Taranto. E lo farò anche a Gubbio. Ci sarà la massima sincerità e verità". La Ternana si è salvata. È stata praticamente un'impresa. La situazione non era facile. Non è così? "Ma ho incontrato dei bravi ragazzi. Mi hanno seguito e mi hanno dato una grande mano. Ho trovato calciatori veri e leali, in campo e fuori dal campo. La società è stata sempre vicino alla squadra e al sottoscritto". Non si può dimenticare che in passato, da calciatore, Marino ha giocato insieme a Diego Armando Maradona. "È stato proprio un grande, Diego. - conclude - Adesso sta facendo una fine che non merita. Mi dispiace tanto".

27/05/2007
Primo round playoff e playout...

Si è giocata la prima giornata dei playoff e playout. La Paganese ha superato tra le mura amiche per 1-0 la Spal. Risolutore il nigeriano Ibekwe al 43'. Stesso discorso dicasi della Reggiana che ha battuto al "Giglio" la Cisco Roma con il medesimo risultato (1-0). Decide il difensore Gozzi (89'). Nei playout bel colpo della Carrarese che espugna il campo di Rieti (0-1). Al 28' Buglio trasforma un rigore. La Sansovino invece si impone in casa per 3-1 contro il Boca San Lazzaro. Al 7' segna Garba; un minuto più tardi (8') risponde Provvedi. Al 21' Nolè ristabilisce le distanze e nella ripresa (58') Garba realizza la terza rete dei toscani che chiude il match (doppietta personale). Domenica il ritorno.

25/05/2007
Gubbio, scelto il nuovo allenatore: è Raimondo Marino

Sciolto il nodo dell'allenatore. Sulla panchina del Gubbio edizione 2007-08 siederà Raimondo Marino, 46 anni. Nella stagione appena conclusa è stato al timone della Ternana in serie C/1. In passato ha allenato il Taranto, in serie C/2. Alle spalle alcune esperienze alla guida delle formazioni giovanili di Napoli e Lecce. Il tecnico messinese, da calciatore, era una stopper, militando nel Napoli del "grande" Maradona. Nella sua carriera da giocatore vanta presenze in serie A pure con la maglia di Lecce e Lazio. In B ha giocato con Catanzaro e Messina.

24/05/2007
Partito il sesto "Torneo Giovanile Città di Gubbio"

È iniziato il "Torneo Città di Gubbio". Partecipano squadre nazionali valorose come Lazio, Vicenza, Triestina, Ternana, Modena, Catania, Arezzo, Livorno e Palermo. Giocano anche tre formazioni umbre, Gubbio, Foligno e Ternana. Non mancano le compagini estere. Trattasi del Real Valladolid (Spagna), Hansa Rostock (Germania) e Ofk Belgrado (Serbia). È iniziata la prima giornata con diversi scontri infuocati divisi in quattro gironi. Lunedì 28 si giocheranno le semifinali. Per mercoledì 30, invece, è prevista la finalissima (ore 21, stadio "Pietro Barbetti").

24/05/2007
Alvaro Arcipreti si presenta: "Gubbio ha un potenziale di entusiasmo notevole. Sarà compito nostro stimolarlo..."

Il nuovo direttore sportivo del Gubbio rilascia la prima intervista al nostro sito. Alvaro Arcipreti, 48 anni, si presenta al popolo rossoblù: "È un'esperienza importante che affronto con grande entusiasmo. - spiega - Conosco bene la piazza di Gubbio. È passionale, ma anche esigente. Questo ultimo aspetto per me non rappresenta un problema. Conosco il calcio e come è giusto che sia saremo giudicati dagli eugubini per il lavoro che riusciremo a svolgere, sia io e sia l'allenatore". Da un po' di anni la tifoseria eugubina sta masticando amaro. È una bella «patata bollente» tra le mani. "È un aspetto che non mi preoccupa affatto. - afferma con fermezza - Ho affrontato situazioni ben più gravi e complicate in passato. Gubbio ha un potenziale di entusiasmo notevole. La città merita campionati più importanti, di alta classifica per dirla tutta. Pertanto sarà compito nostro portare la gente giusta per questa piazza". Un tifoso che ci segue in maniera assidua da New York ha scritto al nostro sito dicendoci in breve: «Sono un trapiantato di cuore. Datemi una soddisfazione. Di vincere almeno due partite di seguito. Altrimenti mi fate mangiare anche il fegato». Cosa risponde Arcipreti a questo simpatico tifoso d'oltreoceano? "Lavoreremo anche per lui. - risponde sorridendo - Mi sembra giusto".

23/05/2007
Gubbio: Alvaro Arcipreti è il nuovo direttore sportivo

Era una "voce" che circolava ormai da tempo. Ma ora è praticamente ufficiale. Alvaro Arcipreti è il nuovo direttore sportivo del Gubbio. Si inizia quindi sulla strada del "cambiamento" rispetto alla passata stagione. Adesso si attende il nome di chi sarà il nuovo allenatore. Il cerchio sembra essersi ristretto a soli tre nomi. Stiamo parlando di Paolo Indiani (ex Massese e Perugia; ora alla Sangiovannese), Roberto Borrello (ex Rieti, Gualdo e Orvietana) e Fulvio Pea (ex Lucchese). Ma non sono esclusi colpi di scena. Il "toto allenatore" è gia iniziato. Tuttavia, a breve termine, verrà sciolto il nodo.

22/05/2007
Statistiche spettatori: Spal prima, Foligno 4°, Gubbio 5°

Nonostante un campionato sofferto e altalenante, la tifoseria eugubina si è mantenuta tra le prime posizioni nella graduatoria delle presenze sugli spalti nel girone. Guidano la classifica i supporters della Spal con una media di 3650 spettatori a partita, per un totale di 62100 presenze al "Mazza" in diciassette gare casalinghe disputate. Al secondo posto troviamo la calorosa tifoseria della Paganese con una media di 2620 spettatori a gara, per un totale di 44500 presenze. Si collocano invece al terzo posto i sostenitori granata della Reggiana. Al "Giglio" si sono presentati in campionato 42700 persone, per una media di 2510 spettatori a partita. Il quarto posto viene ricoperto dal Foligno, vincitore con merito del campionato. La tifoseria biancazzurra vanta una media di 1710 presenze a partita al "Blasone". L'affluenza totale è pari 29200 persone. L'altra tifoseria umbra non è da meno piazzandosi dietro ai falchetti. Le presenze globali al "Barbetti" hanno raggiunto quota 20800 persone, per una media pari a 1220 spettatori a partita. E pensare che il Gubbio ha chiuso il campionato con un misero 11° posto in classifica. Fanalino di coda il Bellaria con appena 260 presenze di media a partita. Il record di spettatori nel girone è stato registrato in data 6 maggio 2007. Settemila persone hanno assistito al "Paolo Mazza" alla partita Spal-Rovigo. Segue Paganese-Viterbese dove hanno partecipato 5000 persone. Al terzo posto troviamo Foligno-Cuoiocappiano, gara cruciale che ha sancito la serie C1 per i falchetti: c'erano 4500 spettatori allo stadio "Enzo Blasone" per la festa promozione dopo 24 anni.

21/05/2007
Cipolla: "Che emozione andare in B. A Gubbio, che bei ricordi. Una piazza che merita la C1. Nel 2003 ci sfuggì per un soffio: quel rigore con i viola, se andava dentro..."

Giovanni Cipolla è salito in serie B con la maglia del Grosseto. Il forte attaccante napoletano ce l'ha fatta. Ha coronato un sogno. In esclusiva, per Gubbiofans, dichiara: "È stata un'emozione enorme. - spiega l'ex bomber rossoblù - Vincere un campionato e approdare in serie B è bellissimo. Ancora non ci stiamo rendendo conto. C'è da capirlo. Il Grosseto non era mai salito nel campionato cadetto. E noi siamo entrati nella storia". Ci speravate all'inizio di fare questa impresa? "Siamo partiti molto male. Avevamo 14/15 punti dal Monza che era primo in classifica. Con il cambio dell'allenatore (l'arrivo di Cuccureddu ndr) piano piano abbiamo risucchiato punti a tutte le pretendenti e nelle ultime giornate abbiamo raggiunto la vetta della classifica, in coabitazione con Pisa e Sassuolo. Negli ultimi due incontri abbiamo allungato il passo e ci siamo ritrovati in B. Una bella cavalcata. Stupendo". E Cipolla non perde mai il vizio del gol. È andato a bersaglio per 12 volte. "I miei 10/12 gol li faccio sempre, - risponde sorridendo - in fondo è il mio mestiere". Gubbio? Che ricordi si è portato con sè Cipolla? "In tre anni con la maglia rossoblù abbiamo disputato due playoff. All'epoca meritavamo il salto in serie C/1. Un anno l'abbiamo veramente sfiorata. Abbiamo dovuto affrontare una grande Fiorentina. Per non parlare del Rimini che era molto forte. Il destino ha voluto che dovevamo incontrare due corazzate. È andata male, però, come ripeto, il Gubbio meritava la promozione. Avevamo una grande squadra, un grande gruppo e un grande pubblico. Ho dei ricordi bellissimi. Ho tanti amici ancora a Gubbio". Qual è stato il momento più bello vissuto in rossoblù? "Il primo anno quando raggiungemmo i playoff. Non dimentico quella gara con il Forlì. Fu molto emozionante". Il gol più bello invece? "Il primo, contro il Trento nel 2001. Era la prima giornata, provenivo dai dilettanti e segnai subito. Meglio di così non mi poteva andare". Il compagno che ricorda più volentieri? "Il Cobra, Claudio Clementi. Formavamo davvero una bella coppia in attacco". Ai tifosi cosa manda a dire? "Saluto tutti, con affetto. Quando giocavo a Gubbio c'era veramente tanto pubblico allo stadio. Da tre anni gioco a Grosseto e abbiamo lottato sempre per salire in B. Posso dire apertamente che, per le dimensioni della città, Gubbio sa portare molti sostenitori allo stadio. Quando c'ero io, nella partite di cartello, come era avvenuto con Teramo e Rimini, c'erano sempre 3500 persone. Con la Fiorentina poi lo stadio era stracolmo all'inverosimile. Se la squadra va bene, lo stadio è sempre pieno a Gubbio. I supporters eugubini sono passionali, da categoria superiore. Meritano senza dubbio la C/1". Certo che, quel rigore calciato al 90' proprio con la Fiorentina nel 2003 (gara finita 0-0), fa pensare. Se la palla fosse entrata, invece di sbattere sotto la traversa, il corso della storia sarebbe cambiato. Vero Cipolla? "Se facevo quel gol, sarebbe stata la ciliegina sulla torta dopo una partita perfetta, esemplare. Avevamo annichilito sul campo la blasonata Fiorentina. Una vittoria ci avrebbe aiutato sul piano psicologico e probabilmente si poteva anche vincere il campionato. Invece sapete tutti come è andata. Un vero peccato".

20/05/2007
Gubbio: Marco Fioriti di nuovo presidente

Marco Fioriti è stato confermato presidente del Gubbio. Lo si legge in un comunicato della società che spiega in sintesi quanto segue: "L'assemblea dei soci ha confermato Marco Fioriti come presidente dell'A.S. Gubbio 1910. Accettano l'incarico di Consiglieri della società: Filippo Barbetti, Giancarlo Brugnoni, Fernando Capannelli, Leonardo Ceccarelli, Luigi Marinetti, Rodolfo Mencarelli, Danilo Paciotti, Giuseppe Pannacci, Marco Pannacci, Federico Ragni, Giorgio Saldi ed Ezio Urbani".

19/05/2007
Gubbio e i movimenti delle altre...

Da Rovigo giunge notizia che è stato riconfermato il direttore generale Daniele Simeoni. Sembrava scontato il suo passaggio alla Spal. Niente di fatto. Pierpaolo Bisoli lascia la panchina del Prato. Al suo posto potrebbe arrivare Oliviero Di Stefano, quest'anno alla guida del Cuoiocappiano (ex Sansovino e Carrarese). Fabrizio Tazzioli, tecnico del Castelnuovo, ha numerose richieste, ma potrebbe rimanere in Garfagnana. In casa Gubbio si susseguono tante voci. Si parla che dovrebbe arrivare un nuovo direttore sportivo (Arcipreti?) e un possibile nuovo allenatore (Indiani, Borrello o Ravanelli?). Voci di mercato che cercano conferma. Staremo a vedere. Giudice Sportivo: dopo l'ultima giornata di campionato è stato fermato per un turno l'esterno di centrocampo Luigi Di Bonito. Squalifica che sarà scontata nella prossima stagione.

18/05/2007
Gubbio, il più presente è Alessandro Sandreani

Campionato 2006-07. Alessandro Sandreani è stato il più presente. Il calciatore marchigiano, classe '79, detiene il record di presenze in maglia rossoblù (2880 minuti giocati in 32 incontri). Segue al secondo posto Federico Tafani (2593 minuti in 30 gare). Di seguito troviamo Massimiliano Lazzoni (2590 minuti in 30 partite), Angelo Ercoli (2462 minuti su 30 gare), Andrea Fiumana (2140 minuti in 26 partite) ed Ettore Marchi (2000 minuti giocati in 28 incontri).

17/05/2007
Gubbio-Poggibonsi, 20 anni dopo. Zoppis: "La curva pareva che ci cadesse sopra dal boato"; Vettori: "Un pubblico che non si vede adesso nemmeno in serie B"

17 maggio 1987 - 17 maggio 2007. Esattamente vent'anni sono passati da quel famoso spareggio del "Curi" di Perugia tra Gubbio e Poggibonsi, davanti a ventimila persone. C'è in gioco il passaggio in C2. Minuto 113, Camborata entra in area e mette in mezzo: Zoppis piomba come un falco e la palla si infila in rete. La curva nord assiepata dai tifosi eugubini esplode: "È un ricordo sempre bello da raccontare - spiega ai giorni Rosario Zoppis per Gubbiofans - Fu un'emozione forte. Mi sono reso conto da subito che feci una cosa molto importante, soprattutto verso tutti quei tifosi che avevo davanti a me, mentre vedevo che la palla rotolava in rete. Sembrava che la curva ci venisse addosso dal boato. Appena siamo entrati in campo ci si è presentato uno scenario incredibile. Tanta gente sugli spalti non ce l'aspettavamo per un campionato interregionale. Posso solo dire che in campo non sentivamo la fatica. L'entusiasmo del pubblico ci ha spinto verso la vittoria". Si tratta del gol più bello? "Il più importante della mia carriera sicuramente si. Di gol belli ne ho fatti altri. Ricordo volentieri quelli segnati con il Riccione, Vis Pesaro, Baracca Lugo, Castel di Sangro e a Terni". Per l'appunto, in C/2 non si dimenticano i derby con Perugia e Ternana. "A Terni ancora mi ricordano, - dice sorridendo - andai a segno per ben due volte. Con il Perugia non riuscì a segnare. Però porto con me dei ricordi incredibili. Fu una soddisfazione importante per una città come Gubbio e non sfigurammo, assolutamente". Il Gubbio, all'epoca, meritava di salire in C/1? "Con Giorgini l'abbiamo veramente sfiorata. L'abbiamo mancata per un soffio. La meritavamo perchè avevamo una squadra molto forte e faceva davvero un bel calcio. Forse ci è mancata un po' di esperienza. Senza dimenticare che la C/1 di allora è paragonabile ad un campionato di serie B di adesso". Gubbio, ai giorni nostri, potrà rivivere un'emozione come quella dello spareggio del Curi? "Il calcio adesso è cambiato. Prima di riprovare certe emozioni, c'è bisogno di una programmazione seria e di chiarezza. Il tutto contornato da una passione vera che deve contraddistinguere tutto l'ambiente. E poi perchè no... vivere quei momenti è ancora possibile. Anzi, credo che una buona società deve lavorare proprio per questo, per riportare la passione e l'entusiasmo della gente. Spero che il Gubbio arrivi quanto prima in C/1 perchè è la categoria che merita. Oltretutto questa città può vantarsi di avere due sponsor (Barbetti e Colacem) importanti che nessun'altra squadra può permettersi". Il compagno che ricorda più volentieri? "Giammarioli, Ciucarelli, Cocciari e Pugnitopo. Siamo rimasti dei veri amici". Il giocatore più forte con cui ha giocato insieme? "A livello tecnico Di Felice era indiscutibile. Però, a mio avviso, il giocatore più bravo che c'è stato a Gubbio è Ciucarelli. Calciatore fortissimo. Sullo stesso piano Cocciari, Pugnitopo e Cacciatori". Degli allenatori cosa mi dice? "Per primo mi viene in mente Giorgini. Ottimo allenatore, sotto tutti i punti di vista. A livello tecnico-tattico era il più preparato di tutti. Pure di Landi ho un bel ricordo. Era una persona squisita. Sembrava più un genitore, che un allenatore". Un pensiero va all'indimenticato Mario Mancini: "La sua figura va ricordata. È stato un personaggio fondamentale nei risultati raggiunti dal Gubbio all'epoca. Era un grande coordinatore, ad oggi sarebbe stato chiamato direttor generale. Sapeva amalgamare alla perfezione sponsor, dirigenza, calciatori, stampa e tifosi. Tutt'oggi manca una persona del genere. Dopo di lui non c'è stato più nessuno ai suoi livelli". Il tecnico all'epoca del Poggibonsi, Uliano Vettori, ci racconta a distanza di vent'anni le emozioni provate al Curi, nonostante la sconfitta: "Come dimenticare quello spareggio. - ricorda con nostalgia l'ex trainer giallorosso - Fu giocato all'insegna della sportività e della lealtà. Le città di Gubbio e Poggibonsi dettero dimostrazione di serietà e civiltà eccezionale. Lo stadio era gremito. Oltre ventimila persone. Che emozione. Un pubblico del genere non si vede nemmeno in serie B ai giorni nostri. Rimangono dei ricordi indelebili, nonostante il risultato avverso. Anche nelle partite precedenti in campionato ci fu una lealtà sportiva incredibile. Con stadi pieni, imbandierati, con 5000 persone sugli spalti. Ai giorni nostri non capita mai". Il Gubbio di Landi meritò di vincere? "Diciamo che i rossoblù erano stati sempre in testa e il Poggibonsi li raggiunse solo a tre giornate dalla fine. Quindi, guardando questo aspetto, il Gubbio meritava di vincere. Però a Perugia, al 90', sbagliammo un gol clamoroso con Pistella davanti alla porta che poteva cambiare il corso della storia. In quella partita fu decisivo un Cacciatori super. Poi, quel gol di Zoppis al 113', ci sorprese un po' tutti e ci tagliò le gambe. Già stavamo pensando di rigiocare lo spareggio ad Arezzo, sette giorni dopo. Ironia della sorte. Dopo quattro anni di esperienza a Poggibonsi, mi ritrovai ad allenare a Gubbio. Nonostante la mia esperienza breve e conflittuale sulla panchina rossoblù, ricordo ancora la gentilezza della dirigenza e dello sponsor Colacem. In casa, nel mio studio, tengo ben custodita una patente da matto onorario di Gubbio".

16/05/2007
Statistiche finali: Foligno super (in difesa soprattutto); Spal, attacco "bomba"...

Alla chiusura del campionato tracciamo i dati definitivi dell'intera stagione. Il Foligno, vincitrice del torneo, ha ottenuto il maggior numero di vittorie (16), a pari merito con Cisco Roma e Paganese. I falchetti vantano inoltre la difesa più granitica (22 reti subite), incassando solo quattro sconfitte in campionato. La Cuoiocappiano invece è la formazione che ha totalizzato più pareggi (18). Il Castelnuovo ha ottenuto il segno "x" solo in sette incontri. La squadra più battuta è il Giugliano (18 incontri persi). La Sansovino ha conquistato una vittoria solo in sei circostanze. Il miglior attacco è della Spal (ben 57 gol realizzati). Il peggior attacco invece appartiene alla Carrarese: gli apuani hanno segnato con il contagocce (solo 21 gol). La peggior difesa infine appartiene al fanalino di coda Giugliano: 55 gol incassati nella propria porta.

15/05/2007
Girone B della C/2: i verdetti

Nell'ultima giornata di campionato gli ultimi definitivi verdetti. Il Foligno era già salito in C/1, mentre il Giugliano è retrocesso nei dilettanti (entrambe con una giornata di anticipo). I playoff inizieranno domenica 27 maggio: si affronteranno Reggiana-Cisco Roma e Paganese-Spal. La gara di ritorno si giocherà il 3 giugno. Le due gare di finale per aggiudicarsi la C/1 si disputeranno il 10 e il 17 giugno. Anche nei playout sono previste delle partite molto avvincenti. Si inizia il 27 maggio con Sansovino-Boca San Lazzaro e Rieti-Carrarese; il ritorno è previsto per il 3 giugno (due di queste quattro squadre retrocedono in serie D).

13/05/2007
Gubbio, chiusura con sconfitta: il Bellaria passa al "Barbetti" di misura (0-1)

Il Gubbio termina il campionato con una sconfitta. Decisivo un gol di Jidayi al 14'. La formazione di De Petrillo ha reclamato un rigore (al 20', per un fallo su Rodio in area ospite) e ha colpito nella ripresa una traversa con un fendente di Campo. La cronaca intera della partita. Assenti Battistelli, Gaggiotti (infortunati) e Lazzoni (squalificato). In porta spazio dal primo minuto per Venditti. Primo tempo. Al 2' si invola verso la porta Poletti, diagonale radente dal limite che termina a lato. Risposta del Gubbio (8') con un fendente da fuori di Rodio che si spegne di poco a lato sul fondo. Al 14' il Bellaria coglie il gol del vantaggio. Punizione pennellata in area da Rossi, Jidayi anticipa tutti e in tuffo, di testa, infila la palla a mezza altezza nell'angolino. Al 20' episodio molto dubbio in area romagnola: Rodio viene messo giù dal portiere ospite Spitoni. Sembra rigore, ma non è dello stesso avviso l'arbitro. Al 36' punizione insidiosa a girare dal vertice destro di Poletti indirizzata verso il set: Venditti vola e devia la palla in corner. Al 39' Pippi, complice una disattenzione difensiva eugubina, si trova a tu per tu solo davanti al portiere, ma per fortuna del Gubbio la palla carambola a lato. La partita si infiamma. Al 41' spiovente da sinistra di Boldrini, Balestri si coordina, tiro al volo di destro, sulla linea di porta salva capitan Brighi, a portiere ormai battuto. Sandreani rimette in mezzo, Campo ribadisce la palla in rete, ma non è gol. Segnalato un fuorigioco, dubbio. Al 43' fallo deciso di Pippi su Tafani, doppia ammonizione per il bomber brasiliano che viene espulso. Il Bellaria chiude così la prima frazione di gioco in inferiorità numerica. Secondo tempo. Mister De Petrillo gioca la carta Tealdi, al posto di Rodio (una punta al posto di un mediano). L'avvio è di marca rossoblù. Al 57' clamorosa traversa colpita dal limite da Campo con un tiro al volo di interno destro. Al 59' Balestri, su punizione, sfiora il montante. Al 65' ci prova Di Bonito con una rasoiata dal limite che sibila vicino al palo. Al 67' lo stesso Di Bonito sfiora davvero di poco il gol con una girata al volo che fa la barba al palo. Entra un'altra punta, con Marchi che subentra a Di Bonito. Il pressing finale del Gubbio non dà i frutti sperati. Minuto 88: Balestri, di testa, sfiora la traversa, su assist di De Maio. Triplice fischio finale. Il Gubbio è salvo (da sette giorni), il Bellaria pure. Ora si può pensare alla prossima stagione. Che sia di un altro tenore.
Gubbio: Venditti, Tafani, De Maio, Rodio (53' Tealdi), Fiumana, Orlando, Di Bonito (68' Marchi), Sandreani, Balestri, Campo, Boldrini. All. De Petrillo.
Bellaria: Spitoni, Jidayi (33' Armento), Camillini, Brighi (84' Mazzotti), Suprani, Perricone, Rossi, Valentini, Pippi, Poletti, Schettino (63' Gomez Taleb). All. Carrara.
Rete: 14' Jidayi (B).
Arbitro: Ferraioli di Nocera Inferiore (Pagano e Valletta di Caserta). Ammoniti: Di Bonito (G); Pippi, Spitoni, Camillini (B). Espulso: 43' Pippi (B). Spettatori: 876 (di cui 685 abbonati).

I RISULTATI DELLA 34° GIORNATA:
Carrarese - Rieti 0-0
Castelnuovo - Spal 1-3
27' Bisso (S)), 39' Micchi (C), 57' Bisso (S), 65' Gamma (S)
Cuoiocappiano - Cisco Roma 0-2
51' Zaniolo (Ci), 90' Mazzarani (Ci)
Gubbio - Bellaria 0-1
14' Jidayi (B)
Paganese - Poggibonsi 3-0
6' Fummo (Pa), 32' Scarpa (Pa) rig., 82' Guarro (Pa)
Prato - Giugliano 1-2
28' Flaminio (G), 57' Flaminio (G), 76' Lorenzi (P) rig.
Reggiana - Sansovino 3-2
28' Boldo (S), 65' Barbieri (R), 78' Ingari (R) rig., 82' Barbieri (R), 90' Boldo (S)
Rovigo - Boca San Lazzaro 0-2
8' Longobardi (B), 64' Biliotti (B)
Viterbese - Foligno 2-2
4' Turchi (F), 46'pt Turchi (F), 77' Di Iorio (V), 81' Giunchi (V)

11/05/2007
Gubbio-Bellaria: arbitra Ferraioli

Designato il direttore di gara che dirige Gubbio-Bellaria. Si tratta del sig. Ferraioli di Nocera Inferiore, coadiuvato dagli assistenti Pagano e Valletta di Caserta. L'arbitro in questione, al secondo anno di esperienza in serie C, ha diretto il Gubbio in due occasioni in precedenza. In questa stagione ha partecipato a Rieti-Gubbio, terminata 2-0 in favore dei padroni di casa; nella scorsa stagione, invece, ha diretto proprio Gubbio-Bellaria, finita 0-0.

11/05/2007
Dopo gara Gubbio-Bellaria: previsto un ritrovo conviviale con la tifoseria

La società eugubina rende noto - tramite un comunicato - che al termine della partita di domenica (Gubbio-Bellaria) ci sarà un "momento conviviale", su iniziativa della stessa società, al quale sono invitati tutti i tifosi che si recheranno allo stadio "Pietro Barbetti" e per tutti quelli che condividono la passione per i colori rossoblù. Amarcord: 11 maggio 2003. Si conclude in maniera molto positiva il campionato del Gubbio targato Alessandrini. I rossoblù, nell'ultima giornata, vincono in trasferta contro l'Aglianese (1-2), con le reti di Fumai (rigore) e Cipolla, e conquistano la terza posizione (e un posto nei playoff), dietro alle corazzate Fiorentina (70 punti) e Rimini (59), chiudendo a 56 punti. Un'annata straordinaria che si concluse con la finale playoff persa con il Rimini. L'illusione della C/1 svanì all'ultimo bivio.

10/05/2007
Lazzoni squalificato per un turno

Diramati i provvedimenti disciplinari del Giudice Sportivo. Massimiliano Lazzoni salta l'ultima partita di campionato (con il Bellaria): il mediano ligure è stato fermato per un turno. Il centrocampista Marmorini della Sansovino si prende tre giornate di squalifica. Sono stati stoppati pure i calciatori Lebran e Mordagà (Carrarese), Mundula (Rieti), Pencelli e Bisello Ragno (Foligno), Fommei, Pennucci e Vaira (Castelnuovo), Schiavon, Di Loreto e Giorgi (Spal), Bettini (Cisco Roma), Caligiuri (Giugliano) e Fumai (Paganese). Infine ammende alle società di Bellaria e Paganese pari a 500 euro.

09/05/2007
Zebi: "La C1? Un'emozione straordinaria. Nel 2003 il Gubbio meritava di salire..."

Il Foligno dopo 24 anni è tornato in serie C/1. Una galoppata vincente culminata nel girone di ritorno con il sorpasso sulla favorita Cisco Roma di Paolo Di Canio. Il trionfo biancazzurro parla anche eugubino. Moreno Zebi, eugubino purosangue, è stato la vera rivelazione dei falchetti in questo campionato. Un vero lottatore di centrocampo. E adesso, come è giusto che sia, si gode la conquista della C/1: "È un'emozione straordinaria. - spiega a chiare lettere a Gubbiofans - Ho provato una grande soddisfazione. Siamo arrivati in cima contro ogni pronostico. C'è da essere orgogliosi". Moreno Zebi ha conquistato quella C/1 che aveva sfiorato con le punta delle dita nel 2003 con la maglia del Gubbio targato Alessandrini: "In quella occasione siamo stati veramente sfortunati. - sottolinea con rammarico - Ero più giovane, avevo appena 23 anni e avrei potuto ritagliarmi qualcosa di importante. Vestivo la maglia della mia città. Sarebbe stato veramente bello salire in C/1 a quell'epoca. Purtroppo la sorte ha un ruolo fondamentale. Quella volta il Gubbio meritava di salire in serie C/1. Purtroppo abbiamo incontrato due corazzate come Fiorentina e Rimini. Ma sul campo la differenza non si era vista. A Foligno, invece, quest'anno ci è andato tutto per il verso giusto". Il Foligno in due stagioni è riuscito a salire di categoria. Il Gubbio, da nove anni in C/2, non riesce a fare il salto decisivo. La C/1 rimarrà solo nei sogni per gli eugubini? "Diciamo che i risultati nascono da una programmazione che parte da lontano. Credo che il Gubbio abbia tutte le possibilità e le potenzialità per fare il salto di categoria. La società è solida e Gubbio ha sempre avuto un buon seguito di tifosi". Allora cosa si deve fare per vincere un campionato? "Bisogna puntare sulle persone giuste. Non solo sui giocatori, ma anche a livello organizzativo. Credo che sia fondamentale per raggiungere traguardi ambiziosi. Ma non bisogna demoralizzarsi. Bisogna avere pazienza e programmare. Gubbio può farcela. Ne sono convinto perchè la promozione è sfuggita veramente di un soffio quando c'ero anche io. La piazza di Gubbio merita senza ombra di dubbio la C/1". Il maggior pregio di questo Foligno campione? "Il gruppo. È composto di ragazzi straordinari, sempre uniti. Questa è stata la nostra arma vincente. Le motivazioni hanno fatto il resto. Tutti quanti abbiamo dato il 100%, sempre".

08/05/2007
Girone B della C2: primi verdetti: Foligno in C1, è il trionfo; Giugliano nel baratro...

A novanta minuti dal termine giungono i primi verdetti ufficiali. Il Foligno di mister Giovanni Pagliari, vincendo (2-0) davanti un "Enzo Blasone" in festa contro la Cuoiocappiano, conquista la promozione diretta in serie C/1. Si può definire un'autentica impresa quella effettuata dai falchetti che nel girone di ritorno hanno messo la "freccia" sulla corsia di sorpasso, bruciando in volata tutte le dirette pretendenti. Due eugubini doc festeggiano la promozione in C/1 con i biancazzurri: sono il centrocampista Moreno Zebi e il preparatore atletico Riccardo Ragnacci. Da definire invece la situazione nella zona playoff. Cisco Roma, Spal e Paganese disputeranno di sicuro gli spareggi promozione a partire da domenica 27 maggio. In bilico l'ultimo posto playoff disponibile. All'ultimo tuffo se lo contendono Castelnuovo, Reggiana e Rovigo. Nei bassifondi della classifica invece retrocede matematicamente il Giugliano che sprofonda nei dilettanti. Il Sansovino si gioca la salvezza tutto nei playout. Poi è grande bagarre. Mancano tre posti, da occupare, nei playout: se li giocano Rieti, Boca San Lazzaro, Carrarese e Bellaria. Chi riuscirà a salvarsi dalle sabbie mobili? Attendiamo domenica...

06/05/2007
Boca San Lazzaro-Gubbio, pareggio a reti bianche: rossoblù matematicamente salvi

Il Gubbio è salvo, con una giornata di anticipo. Con il Boca San Lazzaro finisce in parità (0-0) e la truppa di mister De Petrillo raggiunge la matematica certezza di rimanere nei professionisti, dopo un campionato altalenante e sofferto. Un pareggio che chiude finalmente i giochi per il Gubbio. Adesso c'è tutto il tempo per programmare la prossima stagione nel migliore dei modi, la decima consecutiva nei professionisti, nella speranza che riservi delle maggiori soddisfazioni per i tifosi rossoblù. Ma passiamo alla cronaca di Boca - Gubbio. Rossoblù ancora una volta decimati. Assenti Campo, Rodio (squalificati), Battistelli, Boldrini e Gaggiotti (infortunati). Formazione inedita per il Gubbio. Mister De Petrillo è costretto a far avanzare De Maio a centrocampo, mentre Tafani viene dirottato sulla fascia sinistra in difesa. In avvio di gara progressione di Di Bonito sulla fascia, entra in area e calcia a rete da pochi passi, Auregli però controlla senza grossi affanni. Il Gubbio si fa molto pericoloso in area giallorossa in un'altra circostanza. Al 12' Balestri svetta sopra tutti e con un colpo di testa perentorio gira a rete: la palla sibila vicino al palo. Cominciano a farsi vedere i padroni di casa. Al 22' tiro a colpo sicuro di Evangelisti, prodigioso intervento di Tosti che riesce a respingere la sfera. Al 27' ci prova ancora Evangelisti: tiro secco al volo dal limite che termina di poco a lato. Al 34' tocca a Lazzoni a mettere i brividi alla retroguardia della formazione bolognese: rasoiata insidiosa dal limite del mediano ligure che costringe Auregli a salvarsi in angolo in tuffo. Si chiude il primo tempo. Avvio della ripresa. Gubbio subito pericoloso. Balestri calcia a botta sicura a rete con il portiere fuori causa, salva in extremis sulla linea di porta il difensore giallorosso Leone. Al 55' gran tiro di Balestri dai venticinque metri, Auregli è prodigioso e in volo plastico devia con la punta delle dita la sfera destinata all'incrocio. Sul successivo corner, Marchi di testa costringe agli straordinari ancora una volta un provvidenziale Auregli. Al 60' Paterna si fa pericoloso in area eugubina: tiro fulmineo indirizzato verso l'angolino, ma Tosti c'è e in tuffo riesce a respingere la sfera. Al 69' brivido per il Gubbio: sugli sviluppi di un fuorigioco mancato, il neo entrato Longobardi si ritrova tutto solo davanti al portiere e calcia a rete, Tosti si supera e riesce a sventare il pericolo. All'88' tiro improvviso del neo entrato Marano che finisce a lato. A tempo scaduto scambio in velocità tra il duo Balestri-Tealdi: quest'ultimo sfiora il gol con un pregevole pallonetto. Arriva il triplice fischio finale. Il Gubbio è salvo.
Boca San Lazzaro: Auregli, Picchi (26' Leone), Gallina, Evangelisti, Di Giulio, Novelli (80' Stanco), Nicoletti (55' Longobardi), Calabrese, Paterna, Cicerchia, Biliotti. All. Testoni.
Gubbio: Tosti, Ercoli, Tafani, Lazzoni, Fiumana, Giacometti, De Maio (54' Marano), Sandreani, Marchi (78' Tealdi), Di Bonito (88' Orlando), Balestri. De Petrillo.
Arbitro: Gambini di Roma. Ammoniti: Biliotti e Paterna (B); Lazzoni e Tafani (G). Spettatori: 200 circa.
I RISULTATI DELLA 33° GIORNATA:
Bellaria - Paganese 0-0
Boca San Lazzaro - Gubbio 0-0
Cisco Roma - Reggiana 1-0
89' Morbidelli (C)
Foligno - Cuoiocappiano 2-0
20' Petterini (F), 82' Turchi (F)
Giugliano - Carrarese 0-1
85' Marzeglia (C)
Poggibonsi - Viterbese 2-2
59' Tiberi (V), 74' Peluso (P), 88' Locatelli (V), 94' Bifini (P) rig.
Rieti - Castelnuovo 0-1
67' Micchi (C) rig.
Sansovino - Prato 1-1
65' Quondamatteo (S), 84' Lorenzi (P)
Spal - Rovigo 2-1
9' Agostinelli (S), 43' Gasparello (R), 78' Di Loreto (S)

05/05/2007
Giugliano: in panchina ritorna Gargiulo; Boca - Gubbio: arbitra Gambini di Roma

Designato l'arbitro di Boca - Gubbio. Si tratta del sig. Gambini di Roma. L'arbitro in questione, al secondo anno di esperienza in serie C, non ha mai diretto il Gubbio nei campionati professionistici. Colpo di scena a Giugliano, fanalino di coda. Esonerato il tecnico Antonio Porta. Al suo posto è stato richiamato Domenico Gargiulo. Rinnovo in vista invece per il tecnico della Cuoiocappiano Agostino Iacobelli. Il trainer rinnova fino al 2008.

03/05/2007
Amarcord: mille tifosi a Castelfiorentino...

Venti anni fa, precisamente il 3 maggio 1987, si giocò una partita che rimarrà negli annali del calcio eugubino. Il Gubbio si trovava in testa alla classifica ad una giornata dalla fine a pari punti con il Poggibonsi nel campionato girone F di serie D: due squadre che si contendevano il salto in C/2. Il Gubbio di mister Landi vinse per 2-0 a Castelfiorentino (gol di Pompa al 18' e Lotorio al 67') davanti un folto pubblico eugubino festante, giunti in terra toscana con ben 18 pulmann (numeri d'altri tempi). Contemporaneamente, anche il Poggibonsi vince la sua ultima gara di campionato con l'Assisiangelana per 1-0 (rete siglata da Fabbri al 18'). L'esito finale di quella stagione è nella memoria di tutti i tifosi eugubini: il memorabile spareggio al "Curi" di Perugia davanti a 20000 spettatori. Il Gubbio si aggiudicò l'incontro per 1-0 dopo i tempi supplementari e salì nei professionisti: una gara da raccontare che non mancheremo di approfondirla, a venti anni di distanza. La formazione del Gubbio a Castelfiorentino: Cacciatori, Ragnacci, Sbrega, Miocchi, Lilli, Pompa, Ciucarelli (88' Camborata), Magrini, Zoppis (75' Bonifazi), Di Renzo, Lotorio. All. Landi.

03/05/2007
Girone B: Foligno con un piede in C/1; Giugliano con un piede nei dilettanti...

A 180 minuti dalla fine del campionato mancano ancora i primi verdetti ufficiali. Ma manca poco. Nei quartieri alti della classifica il Foligno è veramente ad un passo dalla meta. Con quattro punti di vantaggio sulla Cisco Roma. I falchetti allenati da Pagliari, con una vittoria, conquisterebbero matematicamente l'approdo diretto verso la C/1. Domenica si attende un "Blasone" colorato a festa. Per la zona playoff invece non è ancora deciso nulla. O quasi. La Cisco Roma è seconda, tallonata da una sola distanza da Spal e Paganese, ormai sicure di giocarsi la promozione nella lotteria delle semifinali e finale playoff. L'ultimo posto per gli spareggi promozione se lo giocheranno fino all'ultimo istante Rovigo e Reggiana. Residue le speranze per il Castelnuovo. Nei bassifondi della classifica sembra (ormai) certa la retrocessione del Giugliano. La Sansovino di sicuro dovrà giocarsi la salvezza nella "roulette" degli spareggi playout. Poi è grande bagarre a partire dalla Carrarese (che rischia più di tutte), Rieti e Boca San Lazzaro che occupano attualmente la zona playout. Il Bellaria però si deve guardare alle spalle. Pure il Poggibonsi deve stare ancora in allerta per non farsi risucchiare nelle "sabbie mobili". Il Gubbio? Basta un punto contro il Boca San Lazzaro per avere la matematica certezza di rimanere nei professionisti. Non ci resta che aspettare domenica. In attesa dei primi verdetti.

02/05/2007
Campo e Rodio stoppati per un turno

I provvedimenti disciplinari. Il mediano Gianmarco Rodio e il trequartista Massimo Campo saltano la trasferta contro il Boca San Lazzaro: entrambi i calciatori rossoblù sono stati fermati per una giornata. Stoppata per due turni la punta Martinetti della Reggiana. Squalificati per una giornata i calciatori Buonocore (Giugliano), Di Francia e Gentile (Rieti), Valentini (Bellaria), Agnorelli (Cuoiocappiano), Guerri (Castelnuovo), Camillucci (Sansovino), Ghetti (Spal), Bencistà e Tondo (Poggibonsi), Provvedi e Semboloni (Boca San Lazzaro), Drascek e Zaniolo (Cisco Roma), Chiavarini e Di Iorio (Viterbese). Infine multa di 500 euro alla società del Cuoiocappiano.


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24 ottobre 2011:
Gubbio-Torino 1-0
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6 gennaio 2012:
Gubbio-Bari 2-2
Spettatori: 3821

28 gennaio 2012:
Gubbio-Sampdoria 0-0
Spettatori: 3977

28 aprile 2012:
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